LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] i natali al doge Francesco (1554-56), Paola, moglie di Giovanni Alvise Venier, discendente del doge Antonio (1382-1400), ed Elisabetta, sposa di Zaccaria Priuli.
Il L. fu approvato in Avogaria di comun il 16 nov. 1453. Iniziò la sua carriera politica ...
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COTTA, Innocenzo (Innocente)
Franca Petrucci
Figlio di Alberto detto Bertolo, nacque a Milano nel primo quarto del XV secolo.
Nel marzo del 1438 il C., che era stato emancipato dal padre il 22 giugno [...] di Giacomo da Lonate, da cui aveva avuto Giovanni Francesco, Orsina, Stefanina e Caterina.
Suo fratello Lucio sposò una Elisabetta, da cui ebbe Catellano. Nel 1453 lo Sforza gli donò i redditi della Camera dei pegni di Milano e lo esonerò dalle ...
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VITTORIO AMEDEO I duca di Savoia
Carlo Morandi
Nato a Torino l'8 maggio 1587 da Carlo Emanuele I e da Caterina di Spagna, morto il 7 ottobre 1637. Dopo la morte della duchessa, Carlo Emanuele I che [...] per qualche tempo il matrimonio di V. A. Respinte le proposte spagnole, distrutta la possibilità delle nozze con Elisabetta di Francia per l'improvvisa morte di Enrico IV, sfumati i progetti matrimoniali con una principessa inglese, finalmente ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] mese dopo, l'8 giugno 1517, sposò Bianca Foscari del cavaliere e procuratore Francesco, del ramo a S. Simon, e di Elisabetta Vendramin, nipote del doge Andrea. Sono nozze prestigiose e sontuose, come riporta il Sanuto (XXIV, col. 339). La morte del ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] , ricoprendo il saviato agli Ordini nel 1485 e poi ancora l'anno successivo.
Nel 1486 il F. sposò Elisabetta Vendramin, nipote del doge Andrea, dalla quale ebbe tre figlie (tutte accasate presso cospicui personaggi: Chiara con Francesco Pesaro ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] M8) che destinava la successione dei Famese e dei Medici a favore del figlio primogenito della regina di Spagna, Elisabetta Farnese. Il B. avvertiva Cosimo dell'adesione imperiale al trattato, mentre la corte medicea vedeva crollare tutto il castello ...
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ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] seguenti fece acquisto di nuovi beni nel voivodato di Cracovia, e, rimasto vedovo, si risposò, intorno al 1570, con Elisabetta Fanelli, di famiglia italiana, figlia di Sigismondo, maestro di cucina del re. Nel medesimo periodo otteneva l'ufficio di ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] il preciso incarico di studiare e riferire sui preparativi politici e militari che il desiderio di rivincita della regina di Spagna Elisabetta Farnese e di Giulio Alberoni stava ponendo in atto. E in tale missione il D., se da un lato seppe cogliere ...
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MANFREDI, Gian Galeazzo
Isabella Lazzarini
Quinto signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque da Astorgio (I) di Giovanni e da Leta di Guido da Polenta. Poiché sposò Gentile di Galeotto Malatesta [...] Faenza era da mesi sotto assedio. Il M. uscì segretamente dalla città con la madre Leta, la moglie Gentile e la cognata Elisabetta, moglie di Carlo Malatesta, ma fu catturato da Niccolò (III) d'Este, che se ne servì come ostaggio per ottenere da ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] Somerset House). La City venne sempre più a identificarsi come centro visibile delle imprese commerciali del paese (il Royal Exchange elisabettiano è aperto nel 1566). La prima metà del 17° sec. è segnata dall’opera di I. Jones (Banqueting House a ...
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elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
visita
vìṡita s. f. [der. di visitare]. – 1. a. Il fatto di recarsi a casa di una persona o di una famiglia, per il piacere di rivedersi e di conversare insieme o per motivi particolari, o di andare comunque a trovare qualcuno, in casa o altrove,...