Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] tende a essere usata solo con a ed e davanti a parola cominciante per la stessa vocale (ad amare, ed è). Elisione e troncamento, vitali nel parlato (con oscillazioni da regione a regione), sono più rare nello scritto per la tendenza a mantenere ...
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Il reverse charge negli acquisti intracomunitari
Antonello Cosentino
Il tema del reverse charge negli acquisti intracomunitari costituisce oggetto di un vivace dibattito giurisprudenziale – che ha coinvolto [...] (nel registro delle fatture emesse e nel registro degli acquisti) della fattura integrata (o dell’autofattura) che, mediante l’elisione delle partite contabili di segno opposto, impedisce l’insorgenza del debito d’imposta (sent. ult. cit. § 5.2); la ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] e/o indebolimento delle articolazioni consonantiche (per queste due tabelle realizzato come [perˈkwesːədətaˈbεjː]);
(b) elisione di foni o di sillabe (dalle pellicole realizzato come [dalepeˈlikə]);
(c) mutamenti di timbro delle vocali (pagina ...
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Lo spettatore e le nuove pratiche della visione
Mariagrazia Fanchi
Nell’arco di pochi anni, con una rapidità che non ha eguali nella storia delle tecnologie, la digitalizzazione dei sistemi di comunicazione [...] l’inserimento di sottotitoli, qualora la lingua originale del testo non lo renda facilmente fruibile, o anche, più frequentemente, l’elisione di parti considerate accessorie per ridurre l’ingombro e il peso dei file e accelerare così le procedure di ...
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Le nuove dimensioni del probation per l'imputato adulto
Ottavia Murro
La crisi della pena e del sistema penale, unita all’esigenza di prevedere nel nostro ordinamento istituti che – per determinate [...] al risarcimento del danno che alla vittima del reato, si prevede che l’imputato ponga in essere condotte volte all’elisione o all’attenuazione delle conseguenze dannose e pericolose del reato, in via cumulativa e non alternativa rispetto alle altre ...
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I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] *ventiuno]
(27) quattrocentosessantotto [e non *quattrocentosessantaotto]
Tuttavia, con cento seguito da una decina o da un’unità, l’elisione è poco comune con uno, otto e undici, e con mille è decisamente da evitare:
(28) centouno [raramente centuno ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] univoco. La terminologia grammaticale viene sostituita con espressioni tratte dal linguaggio comune: divertimento per «elisione», maniera per «coniugazione», pendente per «imperfetto», senza termine per «infinito»; con leggeri spostamenti anche ...
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Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a New York il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] "Cinema nuovo", 1975, 235-36.
G. Celati, Il corpo comico nello spazio, F. La Polla, I baffi di Groucho, M. Perniola, Il Witz come elisione del conflitto, in "Il Verri", 1976, 3, pp. 23 e segg., 34 e segg., 83 e segg.
A. Martini, I Marx, Firenze 1980 ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] in un'unica voce quelle voci diverse nelle quali altrove si moltiplica l'io poeta […] e adombra soltanto, nella forzata elisione, quella molteplicità di volti, di autori, per Jacobbi fondamentale" (p. XIII). Lo J. fece uscire successivamente alcune ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] a mediocrizzare il progetto trasformandone i risultati non in senso civile, cosciente e misurato, ma piuttosto come elisione di ogni tensione, come risposta burocratica alla molteplicità degli interessi, alle preoccupazioni demografiche. Mi pare ...
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elisione
eliṡióne s. f. [dal lat. elisio -onis (der. di elidĕre), che nei grammatici tardi traduce il gr. ἔκϑλιψις]. – L’atto, il fatto di elidere, di essere eliso. In partic., fenomeno linguistico consistente nella scomparsa di vocale finale...
apostrofo
apòstrofo s. m. [dal lat. tardo apostrŏphus, gr. ἀπόστροϕος, propr. «vòlto indietro», der. di ἀποστρέϕω «volgere altrove»]. – Segno grafico in forma di virgoletta (’), che nell’ortografia italiana si adopera normalmente per indicare...