Economista italiano (Mantova 1857 - Luserna S. Giovanni, Torino, 1943), prof. nelle univ. di Siena, Padova, infine Torino (1903-32), socio nazionale dei Lincei (1901); dal 1919 senatore. Ideò un sistema [...] . ebbe tuttavia grande notorietà in Italia e all'estero. Tra le sue opere: La rendita fondiaria e la sua elisione naturale (1880); Analisi della proprietà capitalista (2 voll., 1889); La sintesi economica (1909); Corso di economia politica (1910); Le ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] di Franchetti e Sonnino, sulla quale è da segnalare una efficace recensione non firmata alla Rendita fondiaria e la sua elisione naturale dell'astro nascente dell'economia in Italia, Achille Loria (Rass. sett., 18 genn. 1880, p. 59).
Si tratta certo ...
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BERGAMO, Mario
Renzo De Felice
Nato a Montebelluna (Treviso) l'8 febbr. 1892, fratello di Guido, studiò presso i padri Cavanis a Possagno; frequentò quindi l'università di Bologna, laureandosi nel 1914 [...] erano esponenti di una politica che era stata alla base del fascismo; in queste condizioni la "concordia" era solo elisione reciproca e causa di immobilismo: l'antifascismo, vivendo di frasi fatte, perdeva il contatto con la realtà italiana. Pure ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] del capitale improduttivo ... prepara inevitabilmente, ... col ristagno dell'accumulazione del capitale variabile, una sollecita elisione delle conquiste economiche dei lavoratori" (cfr. Un economista, I provvedimenti finanziari e l'Estrema Sinistra ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] il participio breve (racconto «raccontato», porto «portato»), marginale nell’uso vivo; più estesa, rispetto alla prassi del tempo, l’➔elisione di vocale (de’ Bretoni, ma anche che sare’ io). Alcuni dei fenomeni citati si estendono a tutta la prosa di ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] univoco. La terminologia grammaticale viene sostituita con espressioni tratte dal linguaggio comune: divertimento per «elisione», maniera per «coniugazione», pendente per «imperfetto», senza termine per «infinito»; con leggeri spostamenti anche ...
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Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a New York il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] "Cinema nuovo", 1975, 235-36.
G. Celati, Il corpo comico nello spazio, F. La Polla, I baffi di Groucho, M. Perniola, Il Witz come elisione del conflitto, in "Il Verri", 1976, 3, pp. 23 e segg., 34 e segg., 83 e segg.
A. Martini, I Marx, Firenze 1980 ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] in un'unica voce quelle voci diverse nelle quali altrove si moltiplica l'io poeta […] e adombra soltanto, nella forzata elisione, quella molteplicità di volti, di autori, per Jacobbi fondamentale" (p. XIII). Lo J. fece uscire successivamente alcune ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] del D., sposò Criese di Rodolfo Baglioni: questa notizia riferita nel Pellini, certo per errore di stampa, con l'elisione delle parole che identificavano il protagonista "M. Pietro Paolo figlio di", ha generato l'equivoco di seconde "sontuosissime ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] - attuerà la "disciplina della libera concorrenza nella forma sindacale" (p. 310), "evitando la dispersione e la reciproca elisione delle energie" e traducendo "in fatti" la legge del massimo rendimento col minimo mezzo: suoi corollari saranno lo ...
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elisione
eliṡióne s. f. [dal lat. elisio -onis (der. di elidĕre), che nei grammatici tardi traduce il gr. ἔκϑλιψις]. – L’atto, il fatto di elidere, di essere eliso. In partic., fenomeno linguistico consistente nella scomparsa di vocale finale...
apostrofo
apòstrofo s. m. [dal lat. tardo apostrŏphus, gr. ἀπόστροϕος, propr. «vòlto indietro», der. di ἀποστρέϕω «volgere altrove»]. – Segno grafico in forma di virgoletta (’), che nell’ortografia italiana si adopera normalmente per indicare...