COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] di S. Maria in Vallicella all'esecuzione dell'oratorio S. Eustachio di S. Capocci. Quindi cantò la parte di Belcore nell'Elisird'amore di Donizetti, in un'esecuzione in casa del Faldi: in quest'opera debuttò al teatro Metastasio il 26 dic. 1852. Il ...
Leggi Tutto
FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] stagione di carnevale 1839-40 si produsse al teatro Comunale di Ferrara, cantando ne La straniera di Bellini, ne L'elisird'amore e nella Lucia di Lammermoor di G. Donizetti.
Fin dall'inizio della sua carriera la F. venne identificata col personaggio ...
Leggi Tutto
PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] di Lammermoor, Rigoletto, La traviata, Il barbiere di Siviglia, cui vanno aggiunti, pur con minor frequenza, La sonnambula, L’elisird’amore e I puritani. Nel 1937 al Carlo Felice di Genova cantò L’usignolo, versione ritmica italiana del Rossignol di ...
Leggi Tutto
BONCI, Alessandro
Angelo Mattera
Nato a Cesena (Forlì) il 10 febbr. 1870, apprendista calzolaio, fu presentato da A. Dell'Amore a C. Pedrotti, direttore del liceo musicale di Pesaro, dove venne subito [...] dell'epoca (M. Sembrich, L. Tetrazzini, M. Barrientos) opere del repertorio classico del tenore lirico-leggero: Don Pasquale,Elisird'amore,La favorita,Don Giovanni di Mozart, Il barbiere di Siviglia di Rossini, ecc. In età più matura il B. affrontò ...
Leggi Tutto
Alagna <-n′à>, Roberto . – Cantante lirico francese di origine italiana (n. Clichy-sous-Bois 1963), tenore. Vincitore del concorso Luciano Pavarotti nel 1988, si è affermato per il timbro luminoso, [...] nel repertorio più lirico sia francese (Faust, Roméo et Juliette, Manon, Werther, Les Contes d’Hoffmann, Carmen) sia italiano (Elisird’amore, Traviata, Rigoletto, Trovatore, Simon Boccanegra, Bohème, Gianni Schicchi, Rondine). Di riferimento le sue ...
Leggi Tutto
Baritono italiano (Roma 1929 - ivi 1990). Dotato di una voce duttile e di bel timbro, morbida nell’emissione, con uso delle mezze voci tipico della tradizione della scuola vocale romana di Battistini [...] (Adriana Lecouvreur), Verdi (La traviata, Il trovatore, Falstaff), Gluck (Alceste), Donizetti (Lucia di Lammermoor, Don Pasquale, Elisird’amore). Il legame del belcanto sorvegliato e il grado di compiutezza espressiva ed interpretativa, uniti a una ...
Leggi Tutto
soprano Il registro più acuto delle voci femminili o bianche. A seconda delle caratteristiche espressive e delle possibilità tecniche i s. si distinguono in differenti tipologie, tra le quali s. leggero, [...] famiglia, produce suoni più acuti (per es., sassofono s.).
Esempi di ruoli che richiedono un s. leggero sono: Adina in L’elisird’amore di G. Donizetti; Dinorah di G. Meyerbeer, Ofelia in Hamlet di A. Thomas. Richiedono un s. lirico: Cio-Cio-San in ...
Leggi Tutto
Nucci, Leo. – Cantante italiano (n. Castiglione dei Pepoli, Bologna, 1942). Baritono, nel 1967 vinse il concorso di Spoleto, debuttando nel ruolo di Figaro ne Il barbiere di Siviglia, divenuto in seguito [...] sofferto Rigoletto), ma anche in opere di Puccini (Tosca e Gianni Schicchi), Donizetti (Lucia di Lammermoor, Don Pasquale, Elisird’amore, La favorita), Giordano (Andrea Chenier). Nel 2007 ha festeggiato i quaranta anni di carriera, tra l’altro, con ...
Leggi Tutto
Tenore (Lecce 1889 - New York 1965). Dopo il debutto a Vercelli nel 1911, si avviò rapidamente a una brillante carriera internazionale, dapprima in un repertorio vasto ed eterogeneo, in seguito selezionando [...] a una certa limitatezza nell'estensione e nel volume della voce. Per le sue qualità di tenore lirico-leggero si distinse in modo particolare in opere come L'elisird'amore di G. Donizetti e il Werther di J. Massenet. Si ritirò dalle scene nel 1955. ...
Leggi Tutto
Basso baritono italiano (Mantova 1938 - ivi 2017). Fraseggio squisito, stile impeccabile, sillabato perfetto, vis comica irresistibile ne hanno fatto una presenza insostituibile in tutte le parti buffe [...] del repertorio settecentesco e ottocentesco. Debuttò nel 1960 e presto si impose in tutto il mondo specialmente in Il barbiere di Siviglia, Cenerentola, L'italiana in Algeri, Il matrimonio segreto, L'elisird'Amore, Don Pasquale. ...
Leggi Tutto
dulcamara
s. f. [comp. del lat. dulcis «dolce» e amarus «amaro», per il sapore prima amaro poi dolce del glicoside (dulcamarina) in essa contenuto]. – In botanica, suffrutice sarmentoso delle solanacee (Solanum dulcamara), che cresce spontaneo...
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...