Storico francese (Lons-le-Saunier 1918 - Parigi 2007), prof. (dal 1965) alla facoltà di Lettere dell'univ. di Paris-X (Nanterre), della quale è stato anche rettore (1971-76). Ha dedicato le sue ricerche [...] société (1979); Le retour de de Gaulle 1958 (1983); Valeurs et politique (1992); La politique n'est plus ce qu'elle était (1993); Les crises du catholicisme en France dans les années trente (1996); L'anticléricalisme en France (1999); La politique ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] Regno, ma anche ad approfondire le "Istorie romane" e "l'origine delle lor leggi […] bene avvisando egli che mai si possano elle intendere, senza sapere e' costumi di quel popolo, e la condizione de' tempi in cui furono pubblicate e l'osservanza che ...
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Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] il 360-350 a. C. Poiché non si nota grande differenza nello sviluppo stilistico fra i primi vasi e quello con Frisso ed Elle di Napoli, considerato l'ultimo di mano del maestro, l'attività di A. non dev'esser stata lunga: la si suol racchiudere fra ...
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parladura
Di questo gallicismo, che vale " parlata ", c'è solo un esempio in Rime dubbie III 15 29 (D. si rivolge alle donne, alle quali si presenterà la sua ballata): fate volgere a me li pensier suoi [...] sulla donna ' " (Contini). Il Pézard interpreta diversamente, considerando quel pronome neutro, e lei soggetto: " Quel che fece lei, ‛ ce qu'elle a fait ', ce sont les douleurs du poète, ouvrage de sa belle. La parladura [di tutto quello], c'en est ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] religiose; alla vigilia del voto però motivò il suo rifiuto in questi termini: "je voterai contre la loi, parce qu'elle met arbitrairement hors du droit commun toute une classe de citoyens sans les juger, sans les entendre... je voterai contre cette ...
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animoso
. Questo aggettivo è presente soltanto in If X 37, là dove D., all'apparire di Farinata, dice che l'animose man del duca e pronte lo spinsero tra le sepulture a lui. Gli antichi commentatori, [...] 'intera espressione fa pensare a una dittologia sinonimica, e già il Boccaccio intese: " Diciamo allora le mani essere animose ', quando elle son pronte e destre all'officio il quale esse vogliono o debbon fare ". Lucida, in questo senso, la nota del ...
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vello L’insieme della lana che ricopre il corpo di un animale lanuto; si distingue in aperto, semiaperto o chiuso, a seconda che i singoli fiocchi siano di forma conica, o più o meno prismatica. Anche, [...] v. dell’ariete alato che Zeus mandò per salvare Frisso ed Elle, figli di Atamante e di Nefele, dal sacrificio a cui aveva avuto da Ermete. Sull’ariete Frisso riuscì a giungere in Colchide (Elle cadde in mare e annegò) presso il re Eeta che lo accolse ...
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Costumista italiano (Firenze 1927 - Roma 2019), tra i maggiori del teatro lirico e di prosa e del cinema italiano, capace di ricostruire con gusto antiquario e invenzione fantastica l'atmosfera e il costume [...] e l'accessorio, e adeguandosi alle diverse esigenze delle sue regie (per il teatro Zio Vanja, 1955; Macbeth, 1958; Dommage qu'elle soit une p…, 1961; per il cinema Senso, 1954; Le notti bianche, 1957; Il gattopardo, 1963; La caduta degli dei, 1969 ...
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limosina
Luigi Vanossi
Forma popolare di " elemosina " (con fenomeno di aferesi), usata cinque volte nel Fiore.
Gli esempi sono tutti nel discorso di Falsembiante, che nei sonetti CX-CXV svolge una [...] receivent "); Ché le limosine che son donate / a' vecchi o magagnati san possanza / ... colui che le manuca in lor gravanza / elle gli fieno ancora ben comprate (CXI 9; cfr. Rose 11367 " Mais je crei que, selonc la letre, / Les aumosnes qui sont ...
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colorare
. " Dar colore ": lo sguardo mio... lo smarrito volto, / com'amor vuol, così le colorava (Pg XIX 15), dava cioè al volto della femmina balba, detta prima di colore scialba (v. 9), la tinta propria [...] di un certo colore ": la parte sensitiva de l'anima ha suoi occhi, con li quali apprende la differenza de le cose in quanto elle sono di fuori colorate (Cv I XI 3); la stella ne pare colorata (III IX 13); colorata come foco, rossa in viso (Pg XXXIII ...
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elle
élle pron. pers. f. pl. [lat. ĭllae]. – Antica forma di plur. del pron. ella, adoperato talvolta anche nei casi obliqui: Voci alte e fioche, e suon di man con elle (Dante).