Forma differenziata della dentina (➔ dente), che costituisce le zanne degli elefanti o quelle di tricheco e d’ippopotamo o anche di mammut e mastodonte ( a. fossile). È costituito per 57-60% da sostanze [...] la tecnica crisoelefantina (a. e oro) con la quale si crearono molti simulacri di culto del periodo classico. L’ellenismo sfruttò molto l’a., ma scarsi sono i documenti. I Romani l’adoperarono per insegne consolari, incrostazione e decorazione di ...
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Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] in Cina per l’opera missionaria dei nestoriani. Elemento comune di queste culture è una reazione all’azione livellatrice dell’ellenismo e il riaffermarsi in veste cristiana di elementi propri del mondo orientale antico. Si assiste così da un lato all ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] palestinese, i Seleucidi a un certo tempo si proposero di propagare anche nella chiusa orbita di questa comunità quell'ellenismo di cui erano i rappresentanti politici in tutta l'Asia anteriore. Attuatore di questo programma fu Antioco IV Epifane ...
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. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] e accettato nelle loro corse errabonde. Fu così che gli Sciti presero dalle colonie greche del Mar Nero molti motivi ellenici; che i Goti in contatto con l'Impero romano, arricchirono il loro repertorio decorativo con ornamenti classici; che i ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] rivolgeva domande imbarazzanli al padre ascoltandone la lettura del Vangelo, e che aveva ricevuto la ἐγκύκλιος παιδεία dell'ellenismo, sentì la necessità di una preparazione filosofica che si procurò alla scuola di Ammonio Sacca, maestro anche di ...
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MISTRÀ (Μυστρᾶς)
Giuseppe GEROLA
Georges A. SOTIRIOU
Città bizantina, ora abbandonata, presso l'attuale Sparta, sulla pendice orientale di un contrafforte del Taigeto. Fu detta la "Pompei bizantina".
Storia. [...] il centro politico e intellettuale del mondo greco e che dopo la caduta di Costantinopoli aveva costituito il rifugio estremo dell'ellenismo, finì per cadere a sua volta nel 1460 in mano del Turco.
I superstiti principi della schiatta Paleologa si ...
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MEMNONE di Eraclea
Arnaldo Momigliano
Cronista greco, autore di una storia della città natale, Eraclea sul Mar Nero. Fozio ci ha trasmesso, tra i suoi riassunti di opere storiche greche, anche un ampio [...] informato sulla guerra mitridatica. Nel complesso l'opera di M. è un interessante esempio di cronaca locale del tardo ellenismo.
Bibl.: Il riassunto di Fozio è riportato in C. Müller, Fragmenta Historicorum Graecorum, III, Parigi 1849, pp. 526-58 ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] e nuovo porto tiberino.
Il II secolo coincide ancora con il momento in cui fu più forte a R. la pressione culturale dell’Ellenismo, con l’ingresso in città di opere d’arte e materiali pregiati e, insieme a questi, di forme architettoniche nuove che ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] Congreso Internacional de Estelas Funerarias, I, Soria 1995, PP- 201-210. - Sulle s. ellenistiche di Ancona: L. Mercando, L'ellenismo nel Piceno, in P. Zanker (ed.), Hellenismus in Mittelitalien, Gottinga 1976, pp. 168-170, figg. 70-77.
(F. Rebecchi ...
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Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA (v. vol. I, p. 404)
M. Mertens-Horn
Il termine latino generalmente usato era antefixum; quello greco, καλυτττήρ άνθεμωτός (embrice fiorito), della famosa [...] , ripetendo con lo stesso gusto classicistico delle altre decorazioni le a. a palmette del IV sec. a.C. e dell'ellenismo greco, possono solò dare indicazioni sulla datazione degli edifici e sulle ambizioni culturali di chi li volle costruiti, ma, non ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...