DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] della vita di D., circoscritto all'Italia meridionale bizantina, includeva naturalmente il tema di Calabria, ove il retaggio dell'antico ellenismo non era meno vivo e operante che in Terra d'Otranto. Accanto a Otranto e ad Oria, fra i luoghi ricchi ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] e la Hellas di Euphranor, la Calunnia e la Guerra incatenata di Apelle, la Tragedia e la Commedia di Aetion. Nell'ellenismo, anche l'erudizione appare nella concezione dell'arte: sul rilievo di Archelaos di Priene con l'apoteosi di Omero compaiono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Romani e l'arte greca: originali e copie
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incessante richiesta di opere d’arte greca [...] di Atene, come una vera e propria “resurrezione” dell’arte, dopo la “morte” sopravvenuta con il primo ellenismo (evidentemente troppo lontano, a suo giudizio, dal sublime equilibrio dell’età aurea dell’arte greca).
Tale discorso retrospettivo ...
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NARBONENSIS, Gallia
G. C. Susini
Provincia romana (per i caratteri artistici della N., v. gallo-romana, arte). - Fu detta anche Gallia Transalpina, o Ulterior, o semplicemente Provincia (donde Provenza, [...] oppida (Entremont, Ensérune), dove erano i santuarî e i magazzini ordinati urbanisticamente secondo forme fortemente influenzate dall'ellenismo. I Romani trovarono quindi nei coloni greci gli alleati naturali, che li aiutarono nella polizia dei mari ...
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TEANO (Teanum Sidicinum)
A. de Franciscis
Città dei Sidicini, al confine settentrionale della Campania sita sul versante E del massiccio di Roccamonfina, al punto d'incontro della Via Latina con una [...] votivo fra cui abbondano teste e frammenti di statue fittili di grandezza naturale e la ceramica sovradipinta locale del primo ellenismo. Di singolare interesse sono alcuni modelli di edifici templari del III e II sec. a. C., fra cui uno con ...
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MAKA (Μάκαι)
J.-F. Salles
Nome con il quale gli autori greci e romani designano la penisola di Omān (paese dei Màkai in Strab., xvi, 3, 2; Plin., Nat. hist., vi, 32, 152; Ptol., Geog., VI, 7, 14; promontorio [...] locale) sollevano un problema di ordine storico che è ora oggetto di dibattito. L'ipotesi di un influsso superficiale dell'Ellenismo - innegabile nel Nord del golfo (Kuwait, Bahrein) - e della presenza di Greci o Romani (?) nella penisola dell'Oman è ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] più caratteristici dell’Impero, il culto imperiale. Il 1° sec. a.C. segna il punto di maggior squilibrio a favore dell’ellenismo, tanto è vero che Roma resta dall’87 all’11 a.C. senza flamine diale, perché nessuno della classe dirigente vuole ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] aveva cacciato al di là del Tauro, allargando il suo regno di altrettanto. Pergamo ora assumeva il compito di tutelare l'ellenismo in Asia. Ad Antioco Ierace non restò che di tentare di rifarsi contro il fratello, che stava combattendo contro i Parti ...
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Una delle più singolari figure dell'antica Roma. Nato a Tuscolo nel 234 a. C. da una famiglia di agricoltori di media agiatezza, trascorse la sua adolescenza semplice e attiva lavorando di sua mano i campi [...] a Roma, e, passando per la Sardegna, condusse a Roma Ennio, il poeta destinato ad aprire alla letteratura latina la vie dell'ellenismo. Perché C. abbia fatto ciò non sappiamo; ad ogni modo il fatto è significativo.
C. rivestì l'edilità plebea nel 199 ...
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TEOCRITO (Θεόκριτος, Theocrĭtus)
Ettore Bignone
Poeta lirico greco. Quasi nulla sappiamo della sua vita; poco píù di quello che ci dice egli stesso nelle sue poesie. Siciliano e di Siracusa lo ritiene [...] mai l'arte nella poesia abbia ritratte. Egli è sì un sognatore, ma sa di sognare, questa è la sua finezza d'anima ellenica. Ed è appunto ingenuo artista nel vedere e accarezzare il suo sogno. Canta la sua flessuosa fanciulla, perché le Muse divine ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...