. Figlio di Ariarate IV e di Antiochide di Siria, portò prima del suo avvento al trono il nome di Mitridate. Secondo la tradizione di Diodoro, Antiochide, rimasta per qualche tempo sterile, a insaputa [...] onoraria. Fu in corrispondenza epistolare con Carneade, e insieme con Attalo gli dedicò una statua. Durante il suo regno l'ellenismo poté penetrare nella Cappadocia. È incerto se si debbano riferire a lui o ad altro Ariarate i lavori idraulici fatti ...
Leggi Tutto
ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] circolo in 360 gradi di 60 minuti e 6o secondi ciascuno sembra sia venuta a conoscenza dei Greci appena durante l'ellenismo e pare si debba a Hypsikles (prima metà del II sec. a. C.). Dopo Arato vengono aggiunte soltanto poche costellazioni: la ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili (v. vol. VI, p. 356)
V. M. Strocka
Il carattere storico dei quattro stili distinti nel 1873 da A. Mau è stato a volte malinteso; si è anche [...] colonia (80 a.C.).
Dunque, il c.d. I stile ha inizio in Grecia nella prima metà del IV sec. a.C., e con l'Ellenismo si diffonde in Spagna (Azaila, Botorrita) e in Palestina (Tel Anafa); in Italia la sua durata non va oltre gli inizî del I sec. a ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO (v. vol. I, p. 582)
S. De Maria; P. Callieri
Architettura greca. Terminologia. - Il lessico architettonico greco indica l'a. coi termini - entrambi traslati - di [...] , nel Tempio di Apollo (camere sotterranee forse risalenti a un intervento già del I sec. a.C.). L'architettura del tardo ellenismo conosce anche l'uso, che sarà di lì a poco ampiamente sviluppato dagli architetti italici e romani, delle serie di a ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] in nenfro, forse da un rilievo frontonale, in cui torsione del collo ed incavo delle orbite ricordano le opere più tipiche dell'ellenismo pergameno. Una serie di urnette in pietra databili fra il III ed il II sec. a. C. sono raccolte nella IV sala ...
Leggi Tutto
Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] , op. cit., p. 140 e 147. E. e Pan: R. Herbig, Pan, Francoforte s. M. 1940, p. 32 ss. E. su leone: G. E. Rizzo, Pittura ellen.-rom., Milano 1929, p. 46, t. 82. Grande cammeo di Parigi: G. Bruns, in Mitt. d. Arch. Inst., vi, 1953, p. 71 ss. Dittico di ...
Leggi Tutto
La Sicilia greco-romana
Flavia Zisa
Ci sono luoghi, nella Sicilia dei Greci, in cui si può comprendere tutto. Sono luoghi della sintesi. Uno di questi, dove si ascolta e comprende il respiro olimpico, [...] capacità di relazione e sul legame rapido e aggiornato che intercorreva, quasi in tempo reale, tra le due sponde del mondo ellenico.
Un bronzetto da Adrano (fig. a p. 529), databile al 460 a.C., arricchisce il repertorio dello stile Severo in Sicilia ...
Leggi Tutto
STADIO (στάδιον, stadium)
P. Sommella
Prende tale nome il luogo, usato originariamente nelle gare di atletica, in cui la pista per le corse podistiche aveva la lunghezza di uno stadio (= 6oo piedi). [...] genere negli S. antichi uguale alla linea di partenza e che ἄϕεσις e τέρμα fossero dunque reversibili. Nel tardo ellenismo alla semplice incisione sulla soglia lapidea si sostituiscono veri e propri dispositivi di partenza (Coo, Priene, Mileto) che ...
Leggi Tutto
Vedi KYME dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
KYME (v. S 1970, p. 402)
S. Lagona
Individuata dai viaggiatori del '700, K. era nota già dalla seconda metà dell'800, quando si diffuse la voce dell'interesse [...] sotto la collina settentrionale dal lato N. Lo scavo stratigrafico di questo tratto mostrava una fase databile nel tardo ellenismo.
Poco più a S, dove nella pianta disegnata dai cecoslovacchi appariva un monticello a ferro di cavallo, ritornava alla ...
Leggi Tutto
SABINA (Vibia Sabina)
A. Carandini
Figlia di Matidia e di L. Vibio, nipote di Marciana sorella di Traiano, nacque intorno all'85 d. C.; nel 100 sposò P. Elio Adriano; assunse il titolo di Augusta poco [...] piani in luce, interrotti da ombre molto ordinate - dove però la verità fisionomica non veniva tradita - ad un neo-ellenismo, ove il chiaroscuro pittorico crea forme diverse, le quali sembrano prima assecondare le più personali pieghe dell'animo, e ...
Leggi Tutto
ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...