Le biblioteche
Paolo Traniello
Ridurre a una esposizione sintetica di tipo lineare la storia plurimillenaria di un’istituzione comunemente denominata biblioteca appare compito tanto arduo da sconsigliare [...] , nella quale venivano studiati anche problemi relativi alla classificazione delle scienze.
La funzione culturalmente unificatrice dell’ellenismo ha trovato espressione nella più celebre biblioteca dell’antichità: quella di Alessandria, fondata nel 3 ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] per la padronanza non solo del latino, ma anche del greco, in un'epoca in cui ancora pochi erano i cultori dell'ellenismo. Studioso di vasta e solida dottrina, scoperse e raccolse manoscritti di opere antiche, di cui collazionò ed emendò i testi. A ...
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ATALANTA (᾿Αταλάντη, Atalanta o Atalante)
P. Orlandini
Ninfa e cacciatrice, affine, sotto certi aspetti, ad Artemide, la cui leggenda era localizzata in Beozia e in Arcadia. Secondo la saga beotica, [...] . Una testa e un torso femminili che si ritenevano riferibili alla statua dell'eroina non sono pertinenti al frontone. Al primo ellenismo va assegnata la statua della supposta A. del Louvre: raffigura una giovinetta in atto di correre, vestita di un ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...] 'India, nel Gandhāra e nelle vicine province afghane di Kāpishā e Ningrahar, si verificò l'incontro tra religione buddista ed ellenismo dal quale doveva nascere una nuova iconografia e un nuovo stile: l'arte greco-buddista (v. Gandhāra). Dei temi di ...
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CORREZIONI OTTICHE
S. Stucchi
La constatazione, fatta sul Partenone (cfr. vol. i, pp. 997, 998) agli inizî del secolo scorso e poi in molte costruzioni antiche, che esse presentano delle anomalie nelle [...] , nella madrepatria e nelle colonie, gli architetti greci hanno usato le correzioni ottiche fino al maturo e tardo ellenismo. Invece le costruzioni repubblicane e del pieno periodo imperiale romano, anche quelle più antiche ispirate all'architettura ...
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COLLANA
L. Breglia
Risale nelle sue forme primitive - conchiglie, denti, vertebre di pesce, pietruzze multicolori attraversate da un filo - alle più antiche fasi della vita umana. Assume di civiltà [...] gusto pel colore si afferma maggiormente, e tra i pendenti, vediamo comparire gli scarabei di pasta vitrea o di corniola.
L'ellenismo porta una maggior diffusione nell'uso della c. sia negli ambienti dove questo tipo di monile era già amato, sia nell ...
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ATRIO (atrĭum)
G. Matthiae
È il cortile interno della domus italica nel quale in origine si svolgeva la vita familiare; era quindi ambiente di rappresentanza, di ricevimento, di lavoro, sede del focolare [...] porticato, cosicché risulta assai simile ad un peristilio greco; si tratta di una trasformazione dell'antico a. sotto l'influsso dell'ellenismo; di questo tipo è quello della Casa di Elpidio Rufo a Pompei. L'a. tetrastilo è quello in cui l'impluvio ...
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Archimede
Pier Daniele Napolitani
Un genio distratto
Archimede, vissuto nel 3° secolo a.C., fu uno dei più grandi matematici e scienziati del mondo antico e divenne famoso per come difese dai Romani [...] , infatti, che egli abbia compiuto i suoi studi di matematica ad Alessandria, capitale culturale del mondo ellenistico (ellenismo) e anche della ricerca matematica dell'epoca.
Tornato in patria, Archimede allacciò rapporti molto stretti con il re ...
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Vedi VOLSINIESE, Ceramica dell'anno: 1966 - 1997
VOLSINIESE, Ceramica (v. vol. VII, p. 1197)
M. Harrari
Questa denominazione, volutamente ambigua (può riferirsi tanto a Volsinii Veteres, Orvieto, quanto [...] », prettamente italica - secondo la contrapposizione, rilevata da J.-P. Morel, con la tendenza più «ceramica» dell'ellenismo - impronta caratteristicamente i prodotti volsiniesi (e falisci), rinviando a prototipi metallici che sono stati per lo più ...
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Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (λύχνιον, λυχνία, λαμπτήρ, ϕανός, candelabrum)
G. Bendinelli*
L'elaborazione artistica di un tale oggetto domestico risale molto indietro nel tempo. [...] 28). Più comuni erano quelli marmorei con base e fusto a pilastro, ma le officine neo-attiche alla fine dell'ellenismo cominciarono a produrre tipi con base a piramide triangolare finemente decorata di modanature e di figure nelle varie facce. Questo ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...