La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] Ellade conosce un periodo di recessione che abbraccia il 12° e l’11° sec. a.C. chiamato dagli studiosi «Medioevo ellenico».
Con il 10° sec. emerge una nuova realtà: le comunità agricole si organizzano sotto l’impulso di una classe di proprietari ...
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Vedi TEGEA dell'anno: 1966 - 1997
TEGEA (Τεγέα, Tegea)
L. Vlad Borrelli
Antica città situata in un aperto altipiano nella zona S-E dell'Arcadia, fondata secondo la leggenda da Aleos, che nel IX sec. [...] C., è illustrata da bronzi, di cui la maggior parte è in stile geometrico, terrecotte (che vanno fino all'inizio dell'ellenismo), frammenti di una statua marmorea di Artemide e soprattutto da un tempio tetrastilo anfiprostilo in marmo di Dolianà, che ...
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OMBRA PORTATA
R. Bianchi Bandinelli
La pittura nasce, in ogni civiltà artistica, come disegno colorato (v. disegno; pittura). Come tale si svolge sopra un piano, che è poi quello concreto sul quale [...] (v. paesaggio) ci indicano l'o. p. come una notazione secondaria nelle pitture di derivazione da modelli anteriori al medio ellenismo (v. greca, arte); e nelle pitture di gusto classicistico (per esempio il pìnax da Ercolano con vestizione di una ...
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Vedi CHIUSI dell'anno: 1959 - 1994
CHIUSI (v. vol. II, p. 559)
A. Rastrelli
I primi insediamenti nell'area urbana di Ch., che Servio (Aen., X, 167) considera una delle più antiche città etrusche attribuendone [...] con anse piatte, ibid., XLV, 1977, p. 85 ss.; M. Michelucci, Per una cronologia delle urne chiusine, in Caratteri dell'Ellenismo nelle urne etrusche. Atti dell'incontro di studi, Siena 1976 (Prospettiva, suppl. I), Firenze 1977, p. 93 ss.; A.G ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] 372; Storia economica e sociale di Bergamo: il tempo della Serenissima, II, Bergamo 1998, ad vocem; L’eredità greca e l’ellenismo veneziano, a cura di G. Benzoni, Firenze 2002, p. 94; G.M. Varanini, «Nonnulli presumptuosi». Due ducali… a proposito di ...
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Vedi NAUKRATIS dell'anno: 1963 - 1995
NAUKRATIS (Ναύκρατις, Naucrătis)
E. Paribeni
Città greco-egizia situata sul Delta in prossimità del ramo Canopico del Nilo e a breve distanza da quella che fu nei [...] e non è dato in alcun modo di misurare se e in qual modo N. abbia cooperato alle grandi rivelazioni artistiche dell'ellenismo alessandrino.
Bibl.: W. M. Flinders Petrie, Naukratis, I, 1886; E. A. Gardner, Nau kratis, II, 1888; D. G. Hogarth, in Ann ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] maturo dall’edizione giuntina, fino agli scienziati e i matematici dell’antichità: Archimede, Apollonio di Perge e Pappo.
L’ellenismo, inseritosi sempre più largamente con il Concilio di Firenze e, poi, dopo il 1453, con gli esuli bizantini, creò ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] tra l’altro, avrebbe instaurato l’indagine anatomopatologica.
La m. nel mondo romano. - Relativamente tardivo e connesso al diffondersi dell’ellenismo è lo sviluppo delle dottrine mediche a Roma, dove, verso la fine del 3° sec. a.C., cominciarono a ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] senza corna. Talvolta il f. fu rappresentato anche sotto l’aspetto di altri animali (serpente, orso, cane). Prevale poi nell’ellenismo il tipo di uomo barbuto, sdraiato, seminudo: celebri le statue del Nilo (Musei Vaticani) e del Tevere (Museo del ...
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GINNASTICA (fr. gymnastique; sp. gimnástica; ted. Gymnastik, Turnen; ingl. gymnastics)
Aristide CALDERlNl
Ugo CASSINIS
Adolfo PAOLINI
Ernst FERRAND
Storia. - Antichità classica. - Il nome deriva [...] del giavellotto, nella corsa, nel cavalcare, nel nuoto, nel pugilato. Si deve peraltro notare che anche quando a Roma l'ellenismo entrò trionfante in tante parti delle istituzioni e dei costumi, la ginnastica atletica non ebbe mai grande successo; si ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...