Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] Cesi che per questo motivo può essere identificata con molta probabilità come la copia di una statua di H. del maturo ellenismo. Le braccia sono moderne; quindi non ne conosciamo il movimento originale e gli eventuali attributi. La testa ed il corpo ...
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MONTE S. MAURO DI CALTAGIRONE (v. vol. VII, p. 273, s.v. Sicilia)
U. Spigo
Nuove ricerche sistematiche sono state effettuate tra il 1970 e il 1986 nell'area dell'abitato greco di M. S. M. dopo le campagne [...] Studi sulla Magna Grecia, Taranto 1967, Napoli 1968, pp. 67-141; M. Coppa, Storia dell'urbanistica dalle origini all'ellenismo, II, Torino 1968, pp. 648-650; S. Lagona, La ricerca archeologica nel territorio di Caltagirone, in ArchStorSicilia, LXIX ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] , attento ai problemi ideologici e religiosi, si è, infatti, andato affiancando dapprima lo studioso dell'alto ellenismo, interessato soprattutto all'utopia universalistica di Alessandro Magno e al suo successivo fallimento, e infine lo storico ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] della sua attività. Quanto al paesaggio, cresciuto al ruolo di "genere"proprio nel Seicento, la sintesi di "ellenismo veneto-raffaellesco", audacemente realizzata dall'A., sulla vasta orma di Annibale, fu quella che maggiormente lasciò il segno ...
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CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] d'Italia e presenti pure in Sicilia (Leontini). Si è ritenuto per molto tempo che questi esemplari provenissero dall'Oriente ellenico, per il tramite di Cuma. Si ritiene oggi più comunemente che il luogo di provenienza sia anche per esse la valle ...
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AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] e nell'arco dei Severi. Seppero così fondere in queste sculture decorative la tradizione tecnica e stilistica dell'ellenismo con la monumentalità dell'architettura romana, non senza quel carattere fastoso e barocco tipicamente asiatico.
Bibl: R ...
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Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO (Augusta Taurinorum)
C. Carducci
C. Carducci
Non sono molti i resti che la moderna T. conserva dell'antica colonia Augusta Taurinorum, tuttavia le sue origini [...] laterale è raccolta l'intera collezione di materiale cipriota che il Palma di Cesnola donò nel 1870 al Museo di Antichità. Le ceramiche si alternano con le sculture in pietra tenera, che dall'età arcaica giungono fino all'ellenismo.
(C. Carducci) ...
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Q Popolazione. - Secondo una stima del 1975 la popolazione irachena ammontava a 11.124.250 ab., esclusi i nomadi. Il coefficiente di accrescimento annuo è piuttosto elevato (3,3% negli anni 1970-74). Gli [...] valore nei grandiosi resti di Hatra (al-Hadr), una città che è documento della civiltà delle prime tribù arabe acculturate dall'ellenismo. Per l'età sasanide alcuni monumenti, in particolare il Taq-i Kisra di Ctesifonte, sono prova di un nuovo vigore ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] vita della cultura erano stati prima Palermo, Pisa, Bologna, Firenze. Ora, con l'umanesimo, sono Venezia, che dà alimento all'ellenismo italiano, è tramite fra Istria e Dalmazia e Italia, e punto d'irradiazione per la penisola di tutti gli artisti ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] più crescono e si complicano i trattati di arte retorica e d'eloquenza (Quintiliano). Ma con la rinascita dell'ellenismo e dell'atticismo, tra le stesse esercitazioni retoriche e conferenze pubbliche della seconda sofistica, si presenta, per la prima ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...