. Nell'insieme dei prodotti di ceramica greca i vasi attici costituiscono la parte predominante e su essi noi possiamo seguire tutta l'evoluzione, attraverso distinte fasi, della pittura dei Greci, dagli [...] , poiché vi sono ponderatezza e armonia, sicché in germe vi si trovano quegli elementi che saranno le qualità esimie dell'arte ellenica nel suo sviluppo.
Nella ceramica del Dipylon appare l'uso della scrittura: l'iscrizione attica più antica è su una ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] , da cui le strutture dell’Impero vengono ridotte a un ruolo relativo quando non sono completamente delegittimate24.
Ellenismo cristiano e teologia politica cristiana
Quando io, Costantino Augusto, e io, Licinio Augusto, venimmo felicemente a Milano ...
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Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] possono meglio inserirsi nel quadro del rapporto per molti versi privilegiato che la cultura artistica aquileiese ha con l'ellenismo ed i suoi esiti in età romana (17) e che nel campo specifico della decorazione pavimentale conserva spesso anche ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] di porre nel corredo della tomba un modellino, che probabilmente simboleggia il c. funebre, ha un singolare parallelo in ambiente ellenico, nel carretto in terracotta da Vari in Attica, datato attorno al 6oo a. C.; esso corrisponde molto bene alle ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] ). Del Terzo Maestro, quello all'opera anche a Subiaco, indicò la cultura nella più eletta tradizione dell'ellenismo bizantino, ponendolo fra i precursori degli esiti cavalliniani.
La cronologia di Toesca è stata successivamente accettata da tutta ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] Dal punto di vista archeologico, il periodo che va dallo scorcio del XII secolo alla fine del Protogeometrico è noto come Medioevo Ellenico (1125-900 a.C. ca.). Una prima fase (Submiceneo, 1125-1075 a.C. ca.) di questo lungo periodo di povertà e di ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (v. vol. vii, p. 603)
E. Lippolis
I risultati conseguiti dalla ricerca negli ultimi anni si fondano sia sulle informazioni fornite dalle nuove scoperte archeologiche, [...] sesto che bipartisce lo spazio del sepolcro. In una ampia superficie, sorta oltre i limiti della città del primo ellenismo, sovrappostasi a un'area di necropoli e caratterizzata da un perimetro rettangolare (misura complessivamente poco meno di 12 ha ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] e quello latino, vi è una differenza fondamentale: la letteratura greca si ferma, con poche eccezioni (alcuni poeti del primo ellenismo, un paio di storici) all’età arcaica e classica. La letteratura latina prosegue invece fino alla contemporaneità e ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] di lavorazione convenzionale, devono senza dubbio il loro repentino sviluppo a questo contatto diretto con il mondo del tardo ellenismo e dei più antichi centri di produzione del vetro. Naturalmente, a paragone della loro precedente dipendenza dall ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] che è stato definito "il suo legame indubbio […] con la grande cultura settecentesca di fondo aristocratico" (M. Cerruti, G. e l'ellenismo, in P. G. nel II centenario…, p. 222). Ciò non gli impediva di essere sincero quando invocava l'avvento di un ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...