PLINIO IL GIOVANE (C. Plinius Caecilius Secundus)
G. Becatti
Nacque a Como nel 61 o 62 d. C. da L. Cecilio Cilone e Plinia, sorella minore di Plinio il Vecchio, il quale, lo adottò e lo istruì dopo la [...] di un bronzetto corinzio con un'eredità. Raffigurava un vecchio rugoso, dalla pelle cascante, di quel verismo virtuosistico del tardo ellenismo, e lo dice "piacevole ed espressivo per quanto ne possa gustar io che, se anche forse di tutte le cose ...
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TAURISKOS (Ταυρίσκος, Tauriscus)
P. Moreno
1°. - Figlio di Artemidoros, scultore greco di Tralles, adottato insieme al fratello (v. Apollonios, 4°) da Menekrates di Rodi (Plin., Nat. hist., xxxvi, 34).
Il [...] gusto pittorico e la qualità drammatica del racconto è evidentemente anteriore alla corrente classicheggiante dell'ultimo ellenismo.
Monumenti considerati. - Erma con Eros, Copenaghen, Gliptoteca Ny Carlsberg: P. Arndt, La Glyptothèque Ny-Garlsberg ...
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CRETA et CYRENAICA
G. C. Susini
(Tale è l'ordine delle due regioni nelle denominazioni ufficiali; nelle iscrizioni, pressoché esclusivamente, Creta et Cyrenae). Provincia dell'Impero romano.
Il fondamento [...] e di Lebena.
Bibl.: W. Rossberg, De rebus Cyrenarum provinciae romanae, Diss., Francoforte 1876; G. Cardinali, Creta nel tramonto dell'Ellenismo, in Riv. di Filol., XXXV, 1907, pp. 1-32; G. Oliverio, Documenti antichi dell'Africa Italiana, I-II, i e ...
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PYTHEOS (Pytheus, Pythis; Pythios)
P. Moreno
Architetto, scultore ed autore di trattati architettonici, lavorò ad Alicarnasso nella costruzione del Mausoleo, insieme a Satyros di Paro (Vitr., vii, praef. [...] la tendenza a trarre pretesto dagli argomenti tecnici per evasioni retoriche, tendenza che sarà seguita dagli scrittori dell'ellenismo e rappresenta forse la nota più moderna nella cultura di questo architetto la cui acmé precede il tempo delle ...
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(X, p. 433)
Lo sviluppo delle conoscenze sulle varie problematiche relative all'antica C. è andato incrementandosi a partire dal 1957, specialmente grazie alla collaborazione sul terreno tra l'amministrazione [...] oriente, lungo la Skyrotà, la lunga strada che unisce l'acropoli all'entroterra, è l'area occupata dal Ginnasio del tardo ellenismo, con la sua appendice costituita dal lungo xystòs, la pista coperta di allenamento, lunga un terzo di diaulos, la cui ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] dell'Hadramaut e della costa dell'Oceano Indiano da parte dei re di Himyar, si colgono anche influssi dell'ellenismo partico. Tuttavia, anche se si parla di imprestiti, l'impronta sudarabica resta pur sempre chiarissima nello stile che resterà ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] della dea a guisa di sgabello. La Grande Madre è ormai entrata a far parte del pantheon greco e da tutto il mondo ellenico provengono rilievi votivi in cui compare al fianco degli dèi dell'Olimpo o di divinità minori, o assiste a episodi del mito ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] (319-198 a. C.); quando però la città passò sotto il dominio dei Seleucidi, scoppiarono conflitti tra i fautori dell'ellenismo (che volevano costruire una nuova città vicino a quella antica e darle il nome di Antiochia) e il resto della popolazione ...
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QUINTILIANO (M. Fabius Quintilianus)
G. Becatti
Nato a Calagurris (Calahorra) in Spagna, intorno al 35 d. C., venne a Roma, dove già suo padre aveva insegnato eloquenza, e studiò con i retori Eprio Marcello, [...] auctoritas, veritas, maiestas, diligentia, decor, pulchritudo, come altri simili, sono quelli delle fonti greche classicistiche del tardo ellenismo, mentre nell'accenno al problema delle luci e delle ombre (ratio luminum umbrarumque) e della linea di ...
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Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen [...] hanno la loro origine nelle città osche della Campania ove elementi ormai tradizionali vengono fusi con altri nuovi dell'ellenismo.
Il materiale più antico rinvenuto a P. è costituito da una rozza testa in pietra calcarea che possiamo avvicinare ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...