DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] Scultura greca, in quattro volumi dedicati alla trattazione dell'Arcaismo, dei Tempi aurei (in due parti) e dell'Ellenismo (ibid. 1934).
Assolutamente convinto della "funzione educativa e sociale della divulgazione", il D. riteneva inutile, in tema ...
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MIRONE (Μύρων Myron)
P. E. Arias
Scultore nativo di Eleutere in Beozia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57-58); ebbe probabilmente assai presto la cittadinanza di Atene, come si può dedurre da Pausania, che [...] , o quella bronzea di Ercolano ora a Parigi, e l'opera di M.; forse si tratta di un tipo trasformato nell'ellenismo. Invece i quattro tori menzionati da Properzio sono rappresentati su uno dei lati della base di Sorrento, dove è il portico del ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. iii, p. 301)
L. Beschi
Scavi recenti si sono limitati a chiarire il carattere e la storia dell'area ad O dei Grandi Propilei.
Essa è interessata [...] lungo il nuovo tratto di mura a E e SE, dove nel III sec. sorgerà il noto bouleutèrion. Ma nel primo ellenismo il centro di E. assume una notevolissima importanza strategica: restaura a varie riprese le sue mura e costruisce un castello a pianta ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] di D., ma con motivi assolutamente nuovi e diversi: in essi il dio usa una pantera per cavalcatura.
Nel tardo ellenismo compaiono singole rappresentazioni del D. barbato. Sono celebri i rilievi della scuola neoattica in cui il dio barbato, dalle ...
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Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] Cesi che per questo motivo può essere identificata con molta probabilità come la copia di una statua di H. del maturo ellenismo. Le braccia sono moderne; quindi non ne conosciamo il movimento originale e gli eventuali attributi. La testa ed il corpo ...
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CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] d'Italia e presenti pure in Sicilia (Leontini). Si è ritenuto per molto tempo che questi esemplari provenissero dall'Oriente ellenico, per il tramite di Cuma. Si ritiene oggi più comunemente che il luogo di provenienza sia anche per esse la valle ...
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AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] e nell'arco dei Severi. Seppero così fondere in queste sculture decorative la tradizione tecnica e stilistica dell'ellenismo con la monumentalità dell'architettura romana, non senza quel carattere fastoso e barocco tipicamente asiatico.
Bibl: R ...
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Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO (Augusta Taurinorum)
C. Carducci
C. Carducci
Non sono molti i resti che la moderna T. conserva dell'antica colonia Augusta Taurinorum, tuttavia le sue origini [...] laterale è raccolta l'intera collezione di materiale cipriota che il Palma di Cesnola donò nel 1870 al Museo di Antichità. Le ceramiche si alternano con le sculture in pietra tenera, che dall'età arcaica giungono fino all'ellenismo.
(C. Carducci) ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] e all'affollamento delle figure. Nell'ambito delle tematiche si assiste alla progressiva scomparsa delle divinità del Pantheon ellenico. I temi cristiani tendono ad acquistare maggiore spazio. Si mantengono i temi nilotici, privati anch'essi delle ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] di una bottega liparese operante verso gli ultimi decenni del secolo, ormai pienamente omologabili alle pitture dell’alto ellenismo di ambiente greco. Accanto alla produzione a figure rosse, che si esaurirà nel corso dei primi decenni del III ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...