Vedi CORTONA dell'anno: 1959 - 1994
CORTONA (etr. probabilmente Curtun; lat. Cortüna)
M. Pallottino
Città della Toscana, posta sopra una altura, a m 500, nella Valdichiana, in provincia di Arezzo. Benché [...] Camucia e del Sodo, con ambienti sepolcrali costruiti di blocchi e coperti da false vòlte, e dal mausoleo di età ellenistica, anch' esso circolare ed in forma di tumulo, detto Tanella di Pitagora.
Nel "melone" di Camucia si rinvennero oggetti della ...
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KUWAIT
Red.
Le ricerche di una spedizione danese nel K. hanno permesso di identificare nelle isole del Golfo Persico Bahrain e Failaka rispettivamente le località di Tylos e di Ikaros (v.) ricordate [...] -Dāro. La tipologia e i motivi iconografici rivelano una cultura attardata di tipo mesopotamico, con contatti iranici. Per l'epoca ellenistica gli scavi hanno messo in luce un'area fortificata, occupata probabilmente già dalla fine del IV sec. a. C ...
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RHENOS (῾Ρῆνος, Rhenus)
A. Bisi
La divinità del massimo fiume della Germania è spesso ricordata dai poeti greci (ad esempio Nonn., Dionis., xliii, 410) e soprattutto latini (Ovidio, Marziale, ecc.) ai [...] militare, con un'asta e un parazonio in mano, nell'atto di calcare il R., il quale appare nella corrente iconografia ellenistica di personaggio barbuto, giacente, con un braccio su un'urna rovesciata da cui esce l'acqua, mentre stringe nell'altra ...
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ALABANDA (᾿Αλάβανδα)
Città della Caria, situata alla confluenza del Meandro e del Marsia. Fiorì nel periodo ellenistico e specialmente sotto l'impero romano. Nel 197 a. C. assunse anche essa il nome di [...] forse dedicato ad Artemide, circondato da 34 colonne doriche (6 × 11). I monumenti ricordati risalgono tutti all'epoca ellenistica, mentre dell'epoca romana rimangono le terme, adornate con archi; Livio ricorda un tempio dedicato alla Dea Roma. Delle ...
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Scultore italiano (Napoli 1852 - ivi 1929). Di umili origini, fu allievo di E. Caggiano e di S. Lista. Insofferente di ogni convenzionalismo accademico, produsse un gran numero di figure in terracotta [...] le forme plastiche assolute del classicismo. Segregatosi dal mondo, si diede a studiare con furiosa ostinazione la scultura ellenistica del Museo Nazionale di Napoli. Quando riprese a partecipare alla vita artistica italiana (1909), si era formato un ...
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Scultore e disegnatore (York 1755 - Londra 1826), uno dei maggiori esponenti del neoclassicismo inglese. Formatosi alla Royal Academy, iniziò la sua attività con produzione di modelli per la manifattura [...] di J. Reynolds, 1803-13, e di lord Nelson, 1808-18, nella cattedrale di S. Paolo) e raffinati fregi e bassorilievi (Londra, University College, Soane Mus.) di ispirazione ellenistica che influenzarono profondamente il gusto decorativo contemporaneo. ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] uno sviluppo sempre più ampio la c. a decorazione a rilievo, il cui dominio rimane praticamente esclusivo per tutta l'età ellenistica (nessun vaso dipinto - con l'eccezione di due sole classi che vedremo più sotto - sembra che scenda oltre il 285) e ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. iv, p. 1082)
A. K. Orlandos
L'esteso scavo che va conducendo dal 1957 ad oggi il Servizio Archeologico Greco, sotto la direzione di [...] antonina, ma i corpi con la figura allungata e l'abito a cintura alta, testimoniano senz'altro per una datazione all'ultima età ellenistica, al I sec. a. o d. C.
Dopo il tempio di Artemide vi è un ambiente rettangolare con una coppia di due colonne ...
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BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] una fitta rete di canali, ove si erano avvicendate altre capitali della Mesopotamia, tra cui Babilonia assira, Seleucia ellenistica, Ctesifonte sasanide.Del primitivo impianto urbano del sec. 8°, denominato Madīnat al-Salām 'la città della Pace', non ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] lo sfruttamento di una profonda sorgente sotterranea, che sarà anche la sola ad alimentare la città sino all'epoca ellenistica. In questo periodo compare il bronzo.
Le abitazioni ora si compongono di diversi ambienti, due o tre, mentre nascono ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...