Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] domestici e sugli esiti di traumi cranici dei gladiatori di cui era medico a Pergamo.
La concezione predominante in epoca ellenistica era che tutti i viventi partecipassero di un unico flusso vitale, il πνεῦμα, che, assunto attraverso gli alimenti e ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] ebbe una solida formazione classica, basata su una profonda conoscenza delle lingue greca e latina, ed estesa anche alla cultura ellenistica, che ebbe modo di coltivare nei lunghi anni trascorsi a Venezia. Ma il maggior impegno del F. fu rivolto allo ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] . Il rapporto religione e filosofia, che aveva dato origine al pensiero presocratico, viene capovolto: nell'età ellenistica la religione emerge dai limiti critici rivelantisi costitutivi della filosofia. La religione aristocratica dei filosofi cederà ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] documentazione grafica.
La campagna del 1905 a Festo mise in luce la casa romana sul cosiddetto bastione e l'edicoletta ellenistica a Zeus Vechanos; contemporaneamente l'H. fece realizzare alcuni pozzi davanti al Pytion di Gortina; fu questa la fase ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] (68 sterline) comprendeva anche il compenso per il restauro e il trasporto di una statua di Venere di epoca ellenistica acquistata da Carlo I con la collezione Gonzaga (Londra, British Museum). Recentemente è apparso sul mercato antiquario londinese ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] ed originale creazione plastica dell'arte romana, poneva decisamente l'accento su quanto si poteva individuare in essi di eredità ellenistica. Del resto, la convinzione che l'arte romana dipendesse tutta da quella greca e che lo studio di questa ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] Bandinelli il D. aveva discusso il 22 ottobre di quell'anno dei caratteri del ritratto etrusco in età ellenistica ed aveva dichiarato di "non saper seguire certe ... tendenze filosofeggianti" (con riguardo specialmente alle "ricerche di struttura" di ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] "al carattere pffi gentile che parea chiedersi dal monumento sepolcrale", il C. impiegò decorazioni, statue e bassorilievi di ispirazione ellenistica (Giornale delle Due Sicilie, suppl. al 7 febbr.1826, n. 31, cit. in Mancini, 1972, p. 760). Il C ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] di pensiero della lettera, e quindi del suo autore, rappresenta un tipo di cristianesimo particolarmente vicino a quello del giudaismo ellenistico.
La lettera è un importante documento per la storia della Chiesa verso la fine del I secolo. Non è ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] restaurato statue antiche delle collezioni veneziane, tra le quali il pezzo più impressionante è certamente la Cleopatra ellenistica, già nella raccolta di Giovanni Grimani (Venezia, Museo archeologico: Pincus, 1979; De Paoli, 2004).
Il piccolo e ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...