Storico italiano dell'antichità (Modena 1910 - Fiumalbo 1989); prof. univ. dal 1950, ha insegnato storia greca e romana nell'univ. di Palermo fino al 1968; da quell'anno vi ha insegnato storia greca. Si [...] la storia dei municipii fino alla guerra sociale (1947); L'impero di Gallieno. Contributo alla storia del III secolo (1949); Demetrio Poliorcete (1952); Fasti ellenistici e romani 323-31 a. C. (1961). Ha fondato e diretto dal 1955 la rivista Kókalos. ...
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Comune della prov. di Enna (fino al 1863 Centorbi; 173 km2 con 5720 ab. nel 2008).
La cittadina di origine sicula, fu presto ellenizzata e dal 4° sec. a.C. entrò nell’orbita di Siracusa, godendo di grande [...] floridezza in età ellenistica e romana attestata da importanti vestigia. ...
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Storico latino, autore di una storia di Alessandro Magno (De rebus gestis Alexandri Magni) in 10 libri, di cui sono oggi mancanti il I, il II e parti del V, VI e X. L'opera, concepita secondo i criterî [...] di quella storiografia ellenistica per la quale aveva massima importanza il raggiungimento di effetti patetici e coloristici, fa larga parte all'eloquenza; non grande è l'interesse per gli aspetti geografici ed etnografici. Nel complesso l'opera di C ...
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Dinastia dei re di Pergamo (3º-2º sec. a. C.); fu fondata da Filetero nel 282 a. C. e si spense con Attalo III che, morendo, lasciò il regno ai Romani (133). Gli A., principi saggi e generosi, resero Pergamo [...] uno dei centri più importanti della cultura ellenistica; prepararono politicamente l'intervento romano in Asia, ma nel tempo stesso contribuirono a introdurre in Roma la civiltà greca. ...
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imperiale, culto
Nel mondo romano, anche se già in età repubblicana si registra talora il caso di onori divini tributati a magistrati romani da città greche (per es., a Marcello, dopo la conquista di [...] Siracusa), un vero culto del capo dello Stato cominciò, sotto influenza ellenistica, con Cesare, cui furono attribuiti un tempio e un flamine e che dopo la morte fu accolto ufficialmente nel pantheon divino. Augusto associò il culto i. a quello della ...
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Tell Ahmar Località della Siria, sulla riva sinistra dell’Eufrate, identificata con Til Barsip, capitale dello Stato aramaico di Bīt Adīni, assorbita nel regno assiro nel corso del 9° sec. a.C. e divenuta [...] Forte Salmanassar. Sono stati individuati resti di un centro abitato databili dall’età preistorica all’età ellenistica. Di particolare rilievo il palazzo assiro (9°-8° sec.), con ambienti affrescati. ...
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proskỳnesis Termine greco che indica l’atto e l’usanza di adorare mediante la prostrazione davanti alla sovranità e al sovrano. Era usanza diffusa nelle antiche corti orientali, dove il monarca si riteneva [...] di origine divina; Alessandro Magno cercò d’introdurla nella propria corte, trovando però forti resistenze.
Nella civiltà ellenistica, si chiamano p. i voti fatti per congiunti lontani in occasione di visite a luoghi di pellegrinaggio o a monumenti ...
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Retore e storico (1º sec. a. C.). Egiziano di origine, fu condotto prigioniero a Roma (55), dove entrò in dimestichezza con Augusto, che finì tuttavia con lo stancarsi delle sue maldicenze; caduto in disgrazia [...] ad Albano, ove morì. Scrisse un'opera il cui titolo sembra fosse Βασιλεῖς ("I re") e che certo trattava di storia ellenistica: e si discute se quest'opera sia stata la fonte, come alcuni vorrebbero, delle Historiae Philippicae di Pompeo Trogo. Fu ...
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Bēt She‛an Cittadina di Israele nella valle del Giordano. Frequentata già durante il Calcolitico, fu fino al 1100 a.C. un’importante città nel sistema amministrativo egiziano di Canaan, posta a controllo [...] , Siria e Mesopotamia. Distrutta forse al tempo dell’invasione del faraone Shishak (924 a.C.), la città fu chiamata Scythopolis in età ellenistica. Capitale della Decapoli palestinese in età imperiale, rimase fiorente fino al periodo bizantino. ...
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Pausania Scrittore greco
Pausania
Scrittore greco (seconda metà sec. 2° d.C.). Di origine asiatica, pubblicò la sua opera, Periegesi della Grecia, in 10 libri, fra il 160 e il 177 d.C. La Periegesi, [...] Grecia in ogni libro, pare completa anche se mancano l’Eubea e la Tessaglia. L’opera si riconnette alla periegesi ellenistica, che, sotto forma di itinerario, voleva offrire notizie di erudizione antiquaria, con lunghi excursus di carattere storico e ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...