(gr. Μουνιχία o Μουνυχία) Antico nome, fatto risalire a Munico, mitico figlio di Pantacle (o Panteucle), di uno dei porti di Atene (attuale insenatura di Fanàri) e del colle sovrastante (odierno Kastèlla). [...] guerra, il colle, saldamente fortificato, servì da caposaldo a Trasibulo contro i Trenta Tiranni e il re spartano Pausania II (403). La fortezza, tenuta in età ellenistica da un presidio macedonico (fino al 229 a.C.), fu distrutta da Silla nell’86. ...
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(turco Milâs) Cittadina della Turchia (48.896 ab. nel 2007) nella prov. di Muğla.
Nell’antichità fu il centro religioso più importante della Caria, per i templi di Zeus e del dio Sinuri. Città principale [...] urbanistico e architettonico grazie anche alle vicine cave di marmi. Decadde quando Mausolo trasferì la capitale ad Alicarnasso. In età ellenistica appartenne ai Seleucidi (3° sec. a.C.); alleata dei Romani contro Filippo V di Macedonia (2° sec. a.C ...
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(gr. ᾿Ερυϑραί) Città dell’Asia Minore, nella Ionia, sulla costa O della penisola di Mimas, presso l’od. Ildiri.
Storia
Fu fondata, secondo la tradizione, da Cretesi al seguito di Eritro. I resti più [...] allearsi di nuovo con Atene nel 394. Esentata dai tributi da Alessandro Magno, E. cercò di mantenere tale privilegio in età ellenistica e romana; in seguito sede episcopale, decadde nel tardo Medioevo. In E. era l’oracolo di una delle antiche sibille ...
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Storico romano (sec. 1º a. C. - 1º d. C.), oriundo della Gallia Narbonese; suo nonno aveva avuto la cittadinanza romana da Pompeo Magno. Oltre a opere di storia naturale, perdute, scrisse le Historiae [...] , Filarco, Polibio, Posidonio). Vi si narrava dapprima la storia dell'Oriente, degli Sciti, dei Greci (libri 1-6), quindi degli stati ellenistici fino alla vittoria di Roma (7-40), dei Parti (41-42), di Roma sino a Tarquinio Prisco e della Gallia (43 ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] e la perdita dell'autonomia nazionale nonché del territorio come spazio di vita comune.
Il periodo di transizione ellenistico
L'epoca ellenistica, che inizia con le conquiste di Alessandro Magno nel 333-331 a.C., rappresenta una fase di transizione ...
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sinedrio Presso gli antichi Greci, la riunione dei rappresentanti di leghe sacrali o politiche nazionali. In particolare ad Atene, il collegio costituito da un magistrato (arconte eponimo; arconte re e [...] nelle fonti solo in epoca romana, ma è probabile che il senato attestato con il nome di γερουσία fin dall’età ellenistica fosse in sostanza lo stesso organo. Il s. costituiva la suprema magistratura locale cui spettavano, nella direzione degli affari ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] e fu l'inizio della quinta guerra siriaca. Questo fatto d'armi determinò anche l'intromissione di Roma nella politica dei regni ellenistici: un'ambasceria guidata da M. Emilio Lepido si era già interessata ai problemi di T. V, il cui regno fu messo ...
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Trogo, Pompeo
Storico romano (secc. 1° a.C.-1° d.C.). Oriundo della Gallia Narbonese, suo nonno aveva avuto la cittadinanza romana da Pompeo Magno. Oltre a opere di storia naturale, perdute, scrisse [...] , Filarco, Polibio, Posidonio). Vi si narrava dapprima la storia dell’Oriente, degli sciti, dei greci (libri 1-6), quindi degli Stati ellenistici fino alla vittoria di Roma (7-40), dei parti (41-42), di Roma sino a Tarquinio Prisco e della Gallia (43 ...
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Rostovcev, Michajl Ivanovic
Rostovcev, Michajl Ivanovič
Storico dell’antichità russo (Kiev 1870-New Haven, Connecticut, 1952). Trascrisse variamente il cognome (Rostovtzeff, Rostovtsew, Rostovzev) [...] , infine alla Yale university (1925-44). Si occupò soprattutto della storia politica, economica e culturale dell’epoca ellenistica e romana imperiale. Delle sue opere si ricordano: Studien zur Geschichte des römischen Kolonats (1910); Iranians and ...
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Comune della prov. di Palermo (29,5 km2 con 8697 ab. nel 2008, detti Jatini). Il centro è situato alle pendici del Monte Jato.
Nei pressi sorgeva il centro di Ietas, di origine indigena; abitato poi da [...] Greci, Romani e Saraceni, fu distrutto da Federico II nel 1224 e gli abitanti furono deportati a Lucera. Della città antica sono stati riportati alla luce le mura, il teatro, il bouletèrion, l’agorà, un tempio di Afrodite e una casa ellenistica. ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...