LOUSOI (οἱ Λουσοί)
L. Guerrini
Antica città dell'Arcadia. Nella parte settentrionale dell'Arcadia si innalzava un santuario di Artemide, famoso nell'antichità, situato in vicinanza, e strettamente connesso [...] dameas, 2°). Un toreuta, Aristoteles (v.) è ricordato nell'Anth. Pal., vi, 153. Da Kleitor proviene una stele tardo-ellenistica, con la raffigurazione di un guerriero: vi si è voluto riconoscere lo storico Polibio, a cui erano state innalzate statue ...
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Vedi ANTISTENE dell'anno: 1958 - 1994
ANTISTENE (᾿Αντισϑένης, Antisthånes)
L. Laurenzi
Filosofo ateniese (445-365 a. C.), fondatore della scuola cinica, scolaro di Socrate. Il suo ritratto è noto da [...] trovata nella cosiddetta Villa di Bruto presso Tivoli, ora nei Musei Vaticani, replica, insieme con altre nove, di un archetipo ellenistico.
L'archetipo doveva essere una bell'opera del 18o a. C. circa, in cui la massa dei capelli fortemente agitata ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] cultura g.-d. del sec. IV d. C. Delle due categorie di tecnica superiore una è quella dei vasi ellenistici o ellenistico-romani importati, specialmente anfore; l'altra invece comprende la produzione con tipi assai numerosi che si ricollegano sia a ...
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ERACLEA AL LATMO (῾Ηράκλεια ἡ πρὸς Λάτηῳ Heraclea ad Latmum)
P. Romanelli
Città della Ionia alle falde del monte Latmo. Il suo nome fu dapprima quello stesso del monte, poi si mutò in Eraclea. Divenuta, [...] conservazione dei suoi diversi elementi: cortine, torri, porte, difese accessorie, uno dei migliori esempi di fortificazione di età ellenistica.
La città si distendeva su un dosso collinoso terminante in una piccola penisola con orientamento da N a S ...
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BEROIA (Βέροια, Βέρροια; λατ. Beroea)
E. Will*
Colonia macedone fondata da Seleuco Nicatore sul luogo dell'antica Aleppo che era stata il centro di un importante regno nel secondo millennio, ma che non [...] altri (Sauvaget) l'ha identificato col tell del quartiere el-‛Aqabeh nell'odierna Aleppo. Non ancora scavata, la città pre-ellenistica ha tuttavia fornito qualche opera: un ortostato, due piccoli leoni di basalto ed un bassorilievo del IX-VIII secolo ...
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Vedi AMPHIPOLIS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPHIPOLIS (v. vol. i, p. 325)
Red.
Gli scavi greci dell'ultimo decennio hanno permesso di localizzare su una altura presso la riva orientale dello Strymon, [...] luogo con le ᾿Εννέα ὁδοί di Erodoto (vii, 144) e Tucidide (i, 10, 3; iv, 102, 3).
Si è continuato lo scavo della necropoli ellenistica (IV-III sec. a. C.) con tombe scavate nella roccia del tipo a fossa, a cista e "macedone"; in località Kastas si è ...
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AGATHANGELOS (᾿Αγαϑάγγελος)
A. Stazio
Incisore, o antico proprietario, di una corniola, conservata nel museo di Berlino, su cui è incisa una testa barbata. La gemma, conosciuta sin dal 1735 e trovata, [...] un chiaro carattere pittorico, e il realismo dei tratti fisionomici, stemperato in una concezione più idealizzata, di origine ellenistica, sono indizi sufficienti per datare la gemma nella seconda metà del I sec. a. C. L'identificazione con ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] IV sec. a.C., si generalizzò la tipologia a Π che rimarrà dominante, salvo alcune varianti, sino a tutta l'età ellenistica e oltre. Anche i tenoni erano inizialmente realizzati in legno e solo successivamente si preferì fare ricorso al ferro o al ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] . cit., ii, p. 245, 2 A; E. Gerbard, op. cit., ii, p. 231; iv, p. 396, 2 T; G. Lugli, Due sculture ed un gruppo di arte ellenistica, in Boll. d'Arte, 1926, p. 193 ss., figg. 11, 12; pp. 204, 211.
5. A. e Memnone, A. e Tersite. - a) A. Conze, Melische ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] H. J. Kantor, Narration in Egyptian Art, in Am. Journ. Arch., LXI, 1957, pp. 44-54.
Sull'i. in generale e su quella ellenistica e della tarda antichità in particolare (v. s. v. codice; rotulo): R. Garrucci, I. di un frammento di cronaca greca e di un ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...