La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] dei giochi da lui offerti. Se il tema mitologico del ratto di Ila era ancora declinato secondo i gusti ellenistici, lo stile del pannello con la pompa circensis è invece pienamente tardoantico, privo di movimento e impostato secondo un principio ...
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Vedi ANTINOE dell'anno: 1958 - 1994
ANTINOE (᾿Αντινόου πόλις)
S. Donadoni
Città nel Medio Egitto, sulla destra del Nilo (odierna Sheikh Abadeh) davanti ad Hermopolis; secondo alcuni, sul luogo o nei [...] messe di tessuti decorati che si distinguono per una tendenza alla policromia più intensa e un precoce abbandono dei moduli ellenistici.
Bibl: S. Donadoni, I lavori della Missione Fiorentina al Tempio di Ramessese II ad A.; Stoffe decorate da A., in ...
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Nella Grecia antica, canto corale celebrativo di azioni insigni. In Pindaro è equivalente a epinicio per una vittoria agonale, ma fu detto e. anche il canto conviviale laudativo a solo, più breve, che [...] i grammatici Ermogene e Menandro ne fissarono le norme. Non scomparvero tuttavia gli e. poetici; se ne ha un esempio in età ellenistica nell’idillio 17 di Teocrito, che è un e. di Tolomeo Filadelfo. Presso i Romani è da ricordare il Panegirico di ...
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TROPAEUM ALPIUM
Piero BAROCELLI
. Monumento eretto l'anno 7-6 a. C., nel luogo che perciò fu detto appunto Tropaea Augusti (donde l'odierno nome di La Turbie), al sommo passo delle Alpi Marittime sopra [...] fabbrica circolare circondato da un colonnato e coperto da un tetto. S'inseriva perciò in una nota serie di monumenti ellenistici e romani. Sormontava originariamente il trofeo della Turbie la statua dell'imperatore o un trofeo d'armi. Il monumento ...
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Trogo, Pompeo
Storico romano (secc. 1° a.C.-1° d.C.). Oriundo della Gallia Narbonese, suo nonno aveva avuto la cittadinanza romana da Pompeo Magno. Oltre a opere di storia naturale, perdute, scrisse [...] , Filarco, Polibio, Posidonio). Vi si narrava dapprima la storia dell’Oriente, degli sciti, dei greci (libri 1-6), quindi degli Stati ellenistici fino alla vittoria di Roma (7-40), dei parti (41-42), di Roma sino a Tarquinio Prisco e della Gallia (43 ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] e Patroni, e al tedesco Noack. Quello, non più recentissimo, dello Spano è anch'esso pur troppo inquinato dal miraggio ellenistico.
L'autore ammette, con il Graef, la derivazione degli archi dalle porte (quelli a due fronti) e dai tetrapili (quelli ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] a un intervallo di dieci giorni, che già nel 2100 a.C. era stato raffigurato su alcuni sarcofaghi. In età ellenistica, i decani sono stati usati per rappresentare dieci gradi dello Zodiaco e i loro nomi originali sono nuovamente comparsi nella ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] può essere accostata a una statua di atleta del primo periodo classico, a un ritratto greco tardoclassico o a un gruppo ellenistico. D'altro canto è possibile definire uno stile «d'epoca» comune a tutti i generi sulla base del sistema delle immagini ...
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. Sotto il nome di aureo s'intende più propriamente il denarius aureus. I primi aurei romani emessi in Grecia da P. Quinzio Flaminino sono imitati dai χρυσοῖ greci (gr. 8,55 e 8,50). La coniazione degli [...] fu, però, di 25 denari, pari a 25 dramme attiche, equivalente che trova riscontro nei sistemi monetarî degli stati ellenistici. Può darsi che il peso variabile degli aurei sia dovuto a tentativi di mantenere un bimetallismo oro-argento nell'ambito ...
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SALPIONE (Σαλπίων)
Gennaro Pesce
Scultore ateniese (II-I sec. a. C.). La sua firma è incisa in un grande cratere a calice marmoreo, con decorazioni a rilievo. L'orlo è cinto da una ghirlanda di pampini, [...] , esisteva a Milano (collez. Palagi).
S. appartiene al gruppo di scultori neoattici, fioriti in Atene negli ultimi tempi ellenistici. Si tratta non già di artisti originali, creatori di nuovi tipi, ma di abili decoratori che, con gusto eclettico ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gliconeo
ġliconèo (o ġlicònio) agg. e s. m. [dal lat. tardo glyconīus, gr. γλυκώνειος, dal nome del poeta ellenistico Glicone, di cui si hanno scarsissime notizie]. – Verso della metrica classica (schema ⌣̲́⌣̲–́⌣⌣–́⌣̅⌣̲́), uno dei più usati...