Vedi SIDE dell'anno: 1966 - 1997
SIDE (Σίδη)
A. M. Mansel
A. Gallina
Antica città portuale della Pamphylia, situata circa 8o km ad E dell'odierna Antalya (Attaleia, Adalia). La città sorge su una penisola, [...] transetto e sembra avere un legame con grandi complessi architettonici) occupò non solo il suo primitivo territorio fino alle mura ellenistiche, ma si estese anche oltre quelle. Tra le basiliche, una sorge sul mare, ad oriente dei templi i cui atri ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (v. vol. vi, p. 36)
Red.
I recenti scavi tedeschi sono stati effettuati in diverse zone della città: sull'acropoli, in corrispondenza della terrazza [...] inizio III sec. a. C., con le figure di Zeus, Atena, Demetra e Asklepios e la testa maschile, di periodo ellenistico, che - come nelle sculture di Lykosoura - presenta la parte posteriore incavata. Sempre dall'area dell'Asklepieion e dalle abitazioni ...
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Cittadina dell’Afghanistan (12.700 ab. nel 2006), presso il fiume omonimo (utilizzato per irrigazione), a 550 m. s. m., su una via commerciale, al centro di una regione fertile del Turkestan afgano.
Le [...] Greci ebbe grande importanza nella storia culturale e religiosa della Persia preislamica e fu capitale del Regno ellenistico di Battriana. Accanto alla religione zoroastriana, al manicheismo e al cristianesimo nestoriano, vi fiorì il buddhismo sino ...
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DOR (Δώρα nelle fonti ellenistiche)
G. Palumbo
Antica città identificata in una località della costa della Palestina, c.a 12 km a Ν di Cesarea. Il nome arabo del tell che ospita il sito è Khirbet el-Burğ: [...] di torri, sono state rinvenute botteghe artigiane e magazzini.
La chiesa bizantina di D. sorge su un luogo occupato in epoca ellenistica da un tempio. L'intera struttura di epoca bizantina misura c.a 40 m di lunghezza x 25 m di larghezza. Nella ...
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PANIASSI (Πανυασις ο Πανύασσις, Panyassis)
M. G. Picozzi
) Poeta di Alicarnasso, nato probabilmente nell'ultimo decennio del VI sec. a.C.; prima del 454 a.C. partecipò insieme allo zio o cugino Erodoto [...] cui ci è pervenuto l'epigramma dedicatorio ellenistico.
Un'iscrizione incisa in caratteri irregolari del monumento a Erodoto e P.); M. G. Picozzi, Tre repliche di un ritratto ellenistico, in StMisc, XXII, 1974-75 (1976), p. 193 ss., tavv. LII-LIV ...
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PYTHAGORAS (Πυϑαγόρας)
L. Guerrini
2°. - Pittore di Paro, di epoca incerta; Pausania (ix, 35, 7) ricorda di P. il dipinto delle Cariti che si trovava a Pergamo, di fronte al Pythion.
La notizia del Periegeta [...] di Reggio, che, secondo Plinio, (Nat. hist, xxxiv, 60), iniziò la sua attività come pittore. Altri datano P. in periodo ellenistico, per la creazione in questa età della città di Pergamo; i più invece pensano ad un'età arcaica per la tipologia delle ...
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tarsia Termine usato sin dal 14° sec. in riferimento a una sorta di mosaico (intarsio) ottenuto accostando sottili lastre lignee, di varia forma, facendole aderire su una superficie, a formare un disegno [...] la t. lignea).
La t. marmorea e in pietre dure
La t. ha origine nell’antichità: si affermò soprattutto nel periodo ellenistico e fu diffusa nell’ambiente romano per rivestimento di pareti e di pavimenti, in specchiature di marmi bianchi e colorati a ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] ma l'enormità della somma, in rapporto al valore del denaro nell'antichità, fa pensare a un acquisto da parte di qualche re ellenistico. Quando fu messa all'asta la roba predata a Corinto, Attalo II re di Pergamo offrì un alto prezzo per il quadro di ...
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Archeologo e storico del cristianesimo, nato a Sulzbach sul Meno il 18 ottobre 1879. Ordinato sacerdote nel 1902, è diventato nel 1906 libero docente a Würzburg, nel 1912 professore straordinario e nel [...] religioni a Bonn. Con sicura erudizione e sagace spirito critico egli domina infatti il campo della religiosità del mondo ellenistico nei primi secoli dell'era cristiana; e seguendo un metodo e una problematica già applicati da altri in Germania ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ΡALESΤIΝA (v. vol. V, p. 874 e S 1970, p. 576)
W. G. Dever
P. Arata Mantovani
Paleolitico (1.000.000-20.000 a.C.). - Il Paleolitico in P. è stato brillantemente [...] cortile centrale rettangolare, databile tra la metà del II sec. e l'80 a.C.; ricalca il tipo della casa «a peristilio» ellenistica ed è abbellito da una ricca decorazione a stucco e mosaici pavimentali con disegni geometrici. A Tulul Abu el-Ala'iq il ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...