Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] fase del Qatabān, ammette per ora che la fine della capitale, Timna῾, vada fissata al 10 della nostra èra. I bronzi di stile ellenistico che vi furono trovati sarebbero da datare tra il 75 e il 25 circa a. C. Si tratta soprattutto di leoni di bronzo ...
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ELAT (ebr. Ēlat, Ēlōt; Αἰλαϑ, Αἰλων, Αἴλανα; Aila)
M. Avi-Yonah
Città posta sul Mar Rosso, al centro del golfo omonimo (Aelaniticus Sinus), era un importante scalo per il commercio marittimo con l'Arabia [...] esatta, non è però completamente sicura (si veda I Re, ix, 26). E. ebbe grande rinomanza a partire dal periodo ellenistico (per quello israelitico si veda eziongeber). Occupata dai Nabatei, fu in seguito portata a circa 1 km dall'attuale ‛Aqabah. Fu ...
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Forma di alloggiamento delle truppe in cui gli uomini stazionano per lo più sotto apposite tende.
Tutti gli eserciti antichi ebbero a. ordinati variamente secondo l’organizzazione e le loro necessità. [...] in posizioni naturalmente difese e lo stesso facevano i Greci che solo di rado usarono recinzioni di fosse. Nel periodo ellenistico la fortificazione divenne più frequente, ma senza una norma fissa. I Romani diedero invece la massima importanza all’a ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] p. 196 ss. e XXIII, 1954, p. 321 ss.; Atene: R. S. Young, in Hesperia, XIX, 1950, p. 202 ss., fig. 11; (periodo ellenistico): Colofone: L. B. Holland, in Hesperia, XIII, 1944, p. 123 ss.; Palatitza: K. A. Rhomeos, in Ephemeris, 1953-4, p. 141 ss.; A ...
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Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA (v. vol. VI, p. 378)
A. Romualdi
Negli ultimi anni la ripresa degli scavi e delle ricerche a P. e nel suo territorio, assieme a un rinnovato interesse [...] au Ve siècle av. J-C. Actes de la table ronde, Rome 1987, Roma 1990, pp. 23-49; A. Romualdi, Populonia in età ellenistica, in J. Remesal (ed.), La presencia de material etrusco en la Penìnsula Ibèrica. Barcelona 1990, Barcellona 1991, pp. 77-81; ead ...
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Vedi SOLUNTO dell'anno: 1966 - 1997
SOLUNTO (Σολοῦς; Solus, Solūntum)
V. Tusa
Antica città della Sicilia che sorgeva sull'altopiano formato da, una propaggine del Monte Catalfano prospiciente il mare, [...] sia le case di Delo che quelle pompeiane.
Per i suoi caratteri S. si ricollega alle città greche di epoca ellenistica come Mileto, Delo, Priene, Olinto, Pergamo, ecc. La necropoli si estendeva nella pianura sottostante ed era costituita sia da tombe ...
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ERACLEA MINOA
E. De Miro
(v. vol. III, p. 392 e S 1970, p. 310)· - Gli scavi degli anni '50 e '60 con la scoperta della cinta muraria e del teatro avevano fatto conoscere il perimetro della città antica [...] cui è costruito. Negli anni '70 e '80 gli scavi si sono svolti in particolare nell'area dell'abitato ellenistico-romano repubblicano a S del teatro, dove si conservano due diversi strati monumentali, relativi a due impianti cittadini cronologicamente ...
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Vedi FAILAKA dell'anno: 1973 - 1994
FAILAKA
Red.
Piccola isola a 15 miglia dalla costa all'ingresso della Baia di Kuwait (v. arabia orientale).
L'isola è deserta con tracce di occupazioni preistoriche. [...] scavata una piccola casa di 11 vani con forno e frammenti di matrici di argilla, uno con Nike e un altro con ritratto ellenistico in cui si è visto Alessandro-Helios. È stata trovata anche una moneta di Alessandro Magno del 310-300 a. C. Il luogo ...
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STRAUBING (antica Serviodurum o Sorviodurum)
Red.
Località della Germania, nella provincia della Rezia, di fondazione celtica. Rimangono oggi resti di un castello del tempo di Vespasiano, costruito sulle [...] : particolarmente interessanti sono 7 esemplari di elmi a maschera, per parate o tornei: se ne distingue un tipo ellenistico, con capigliatura a brevi ciocche, e un tipo orientale con capigliatura a parrucca e riccioli chioccioliformi; entrambi i ...
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Prosatore greco del sec. II d. C., autore, oltreché di altri scritti non conservati ma tutti riguardanti la divinazione, di una grande opera di "spiegazione dei sogni" ('Ονειροκριτικά), in cinque libri. [...] doversi difendere contro critici ingiusti, è un compendio dell'arte della spiegazione dei sogni, e, secondo un uso ellenistico-romano diffusissimo in tutta questa letteratura di compendî, è indirizzato a un figlio omonimo e successore del padre nell ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...