CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...]
Il Beloch deve aver stimolato il discepolo a immergersi, per un verso, nella selva delle controversie su episodi di storia ellenistica dei quali è malcerta la data e per i quali scarseggiano le fonti, ad impratichirsi così nel "metodo" della ricerca ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] storia della tradizione maccabaica (Roma 1930) sono soprattutto studio dell'impatto degli ebrei con la civiltà greca in età ellenistica. L'opera dell'imperatore Claudio (Firenze 1932, poi in inglese Oxford 1934) si inseriva nel quadro di una estesa ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] Marcantonio.
L'unica sua opera firmata per esteso - "Marcus Ravenas" - è la stampa con raffigurazione del gruppo scultoreo ellenistico con Laocoonte e figli (oggi al Vaticano), nelle condizioni in cui il marmo si trovava subito dopo il rinvenimento ...
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SEGRÈ, Angelo
Mattia Balbo
– Nacque a Tivoli (Roma) il 3 febbraio 1891 da Giuseppe, industriale, e da Amelia Treves.
La famiglia paterna era originaria del Mantovano, quella materna apparteneva alla [...] in Aegyptus, X (1929), 1, pp. 3-24; Il mercantilismo nel mondo antico, Catania 1931; Note sull’economia dell’Egitto ellenistico nell’età tolemaica, in Bulletin de la Société archéologique d’Alexandrie, XXIX (1934), pp. 257-305; An essay on the nature ...
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MUSTI, Domenico
Pietro Vannicelli
– Nacque a Sezze, in provincia di Latina, il 23 ottobre 1934, quinto figlio di Spiridione e di Giuseppina Strafile.
Il lavoro del padre, funzionario del ministero delle [...] ], pp. 450-471) e Le fonti per la storia di Velia (ibid., XXI [1966], pp. 318-335).
All’indagine sull’età ellenistica Musti collegò negli stessi anni lo studio di Polibio, testimone primo e diretto della conquista romana della Grecia, altro interesse ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Modena il 3 ag. 1853 da Tommaso e Barbara Manzini, si laureò in lettere all'università di Bologna. All'influenza del Carducci il B. dovette la sua buona conoscenza [...] gli permise di affrontare una via fino ad allora poco esplorata: l'approfondimento della civiltà egiziana del periodo ellenistico-romano. Mentre il materiale archeologico di questo periodo andava allora al Museo egiziano di Bulacco al Cairo, il ...
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BAGNOLO, Giovanni Francesco Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Torino il 4 ott. 1709, dal conte Iacopo Antonio e da Chiara Maria Perez. Si laureò in legge nel 1733, ma si dedicò dapprima alle matematiche, [...] di mezzo, cioè quel formato dell'italico secondario [derivato a sua volta dal pelasgico] coll'unione del greco ellenistico", ecc. Sorprendente ad esempio che il B. traducesse tote iioveine con "tutto vivente" (anziché "città iguvina") quando già ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] e istituzioni scientifiche italiane e straniere.
Morì in Roma il 21 ag. 1949.
La sua pregevole raccolta di monete ellenistico-romane ed etiopiche antiche, insieme alla sua biblioteca furono donate per testamento all'Accademia dei Lincei.
Ancora al ...
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CAPOLINO, Giuseppe
Franco Firmiani
Figlio di Domenico, falegname, e di Maria Molinari, nacque il 6 apr. 1827 a Trieste, dove i genitori, friulani di Cornino, si erano trasferiti da oltre dieci anni. [...] stacca il freschissimo modelletto col Bacchino, esempioaltresì indubbio - ci sembra - di un'intelligente comprensione del gusto ellenistico, altrimenti insospettabile.
Fonti e Bibl.: Trieste, Parrocchia di S. Maria Maggiore, Libro dei battezzati, a ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] cui sono infatti scolaro e non maestro". Va in effetti, rilevato come, ad onta delle sue importanti osservazioni sul greco ellenistico (lettera del 2 maggio 1773 al Paciaudi, in Tamani, Cart. D.-Paciaudi, pp. 287-288, e la Praeliminaris Dissertatio ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...