NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] ad askòi provenienti da Cipro.
Un nuovo più vasto e multiforme interesse per il tipo del n. si ha nell'arte ellenistica e certamente la causa principale fu la fondazione di Alessandria e il suo affermarsi come vivissimo e intenso centro artistico. L ...
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DAFNI (Δάϕνις Daphnis)
F. Brommer
Figlio di Hermes e di una ninfa. La sua terra natale è la Sicilia, dove nacque in un boschetto di lauro. Da questa circostanza deriva il suo nome che equivale al nome [...] , un contemporaneo del poeta, trattò la leggenda in una commedia satirica.
La più celebre rappresentazione plastica è data dal gruppo ellenistico in marmo di Pan e D., noto in molte repliche ed imitazioni. La copia più conosciuta (di età imperiale) è ...
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LUDIUS (o STUDIUS?)
G. Becatti
Pittore romano il cui nome appare con queste due varianti (Ludius, Studius) nei manoscritti di Plinio (Nat. hist., xxxv, 116) che lo dice dell'età di Augusto e autore di [...] e di un vivace impressionismo e, se il gusto del paesaggio romantico, atmosferico, risale certamente alla pittura ellenistica, sembra peraltro verisimile riportare questo genere di vedute marittime al pittore romano, con ispirazione più diretta alla ...
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PROTAGORA (Πρωταγόρασ, Protagoras)
L. Guerrini
Iniziatore e massimo rappresentante dell'antica sofistica. Originario di Abdera, fiorì ad Atene all'incirca nella metà del V sec. (nella Olimpiade lxxxiv, [...] su studî matematici. Non stupisce di trovare P. accanto a figure quali Omero o Platone, a Memfi, giacché in periodo ellenistico P. era ritenuto il precursore di Platone e di Aristotele.
Bibl.: J. Ph. Lauer-Ch. Picard, Les statues ptolémaïques du ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] arcaici in legno (VI sec. a. C.), rari esemplari del genere.
Singolare ed interessante è pure la collezione dei materiali ellenistici di Centuripe, con vasi con motivi plastici e l'uso di una ricca policromia (rosa, celeste, oro, ecc.).
Una selezione ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] periodo seleucide risale il mausoleo della famiglia ellenizzata dei Tobiadi (circa 175 a. C.), costruito ad ῾Araq el-Emir in stile ellenistico, ma il cui fregio è costituito da una fila di leoni di stile assiro. Abbastanza comune era l'uso di scavare ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] , 70). L'antico poema sugli Argonauti è perduto, ma possediamo per intero l'ode di Pindaro (Pitica, 4) e il poema ellenistico di Apollonio Rodio: Pelia, re di Iolco in Tessaglia, mandò suo nipote Giasone, per causa del quale la sventura incombeva sul ...
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Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] sec. a. C. che si ricollega al tardo arcaismo, lo stile tardoclassico della seconda metà del IV sec. a. C. e l'arte tardo-ellenistica ancor quasi contemporanea. L'arte neoattica sorge dunque ad Atene dalla metà alla fine del Il sec. a. C. e da qui si ...
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HILDESHEIM
A. Giuliano
H. Kähler
museo. - Le collezioni di antichità della città di H. hanno sede nel Roemer-Pelizaeus-Museum, costruito dopo la seconda guerra mondiale, nel quale sono stati raccolti [...] dorato di Atena troneggiante su di una roccia, con la mano poggiata su di un timone, opera di influenza tardo-ellenistico-pergamena, senza doversi peraltro allontanare, nella datazione di essa, dal periodo augusteo.
Bibl.: E. Pernice-F. Winter, Der ...
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DEMOCRITO (Δημόκριτος)
G. Sena Chiesa
Filosofo greco di indirizzo naturalistico, che elaborò la teoria atomistica. Nativo di Abdera, in Tracia, visse tra il V ed il IV sec. a. C.
Un ritratto di D. sembra [...] fu identificata anche una testa sorridente dei Musei Capitolini (Sala dei Filosofi, n. 28), che è, invece, replica del Pescatore ellenistico della Galleria dei Candelabri in Vaticano.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Gr. Ik., II, 1901, 163; K. Schefold, Die ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...