SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] e si addiceva, per la complessità degli attributi, per la ambiguità e l'eclettismo delle sue origini alle nuove esigenze del pantheon ellenistico e, poi, di quello romano. Di qui la sua fortuna e la sua diffusione in tutto l'Oriente greco; la più ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] (vol. iv, p. 864 tav. a colori).
Soprattutto nel II sec. abbondano copie da esemplari del V, IV sec. a. C. o ellenistici: ad esempio una lupa di p., ora agli Uffizi, in Firenze (Delbrück, op. cit., p. 58, tav. 14), alcune teste di Alessandro ...
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TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] sopra della lupa fiancheggiata da Vittorie, una testa di Settimio Severo, una statua di Vittoria e numerose lampade di epoca ellenistica, romana e bizantina. Un'iscrizione di un altare, rinvenuta in un sondaggio condotto qualche m a N-E dello scavo ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA
H. Comfort
Il termine "terra sigillata", che non risale ad alcuna fonte antica, viene usato da molti archeologi per indicare una varietà di [...] lxi, 1957, pp. 35-41 (ceramica aretina), ed Emeleus-Simpson, in Archaeometry, iii, 1960, pp. 16-24 (ceramica gallica).
Originati nell'Oriente ellenistico, varî tipi di t. s. a superficie rossa vennero fabbricati dal II sec. a. C. fino al IV o V d. C ...
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Vedi PALERMO dell'anno: 1963 - 1996
PALERMO (Πάνορμος; Panhormos, Panormus)
V. Tusa
V. Tusa
Città posta nella costa nord-occidentale della Sicilia. Fu abitata, sia in quello che è oggi il centro abitato [...] di caccia al I sec. d. C. e gli altri al II, forse ad epoca severiana; nel primo è evidente l'influsso ellenistico, mentre negli altri due non è assente l'influsso dei mosaici africani.
Oltre a questi monumenti, certamente appartenenti alla P. romana ...
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Vedi APOLLONIA di Cirenaica dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
APOLLONIA di Cirenaica (Marsa Susa) (v. vol. i, p. 482)
S. Stucchi
Le campagne di scavo ad A. sono cominciate nel 1921 sotto la guida di E. [...] dell'età greca e romana.
Tracce di costruzioni greche appaiono qua e là. Ben evidente, per esempio, un tratto di muro ellenistico entro la basilica occidentale. Rimangono tracce di un santuario dedicato a Kallikràteia, su un pinnacolo di roccia a S-E ...
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BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] il completamento di capelli, barba e parte della testa in stucco: particolarità tecnica frequente in Egitto nell'età ellenistica, come lo Zeus di Otricoli (Musei Vaticani, che, secondo alcuni, sarebbe solo una tarda rielaborazione romana del Serapide ...
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EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] delle proprietà e armonie del linguaggio si serve del confronto con la esecuzione dell'e. musivo.
Le scarse notizie sulla tradizione ellenistica del mosaico, ad esempio gli accenni che si trovano presso Ateneo (v, p. 206 E, 207; xii, p. 154 D ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] o di edicole, delle quali alcune dipinte (secoli I-Il d. C.) con rappresentazioni di banchetti funebri di tipo ellenistico-romano, simboli punici e iscrizioni greche. Su alcune stele votive più antiche, insieme a rappresentazioni e simboli punici l ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (v. vol. ii, p. 839)
Ch. K. Williams
Gli scavi dal 1959 hanno ampliato le conoscenze di varî settori della città antica.
Topografia. - La città aveva [...] prigionieri, tanto di fronte quanto dietro alle fondazioni dell'edificio, si trova un recinto sacro di periodo classico ed ellenistico, composto di un tempio absidato, di un muro di terrazzamento con decorazione a triglifi, di un edificio a fontana ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...