Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Θήβαι αἱ Φϑιώτιδες, o anche αἱ ᾿Αχαΐδες, più tardi anche Θῆβη; Thebae Phtiae, o Phtiotides, o Phtioticae)
L. Vlad Borrelli
Capitale della Ftiotide, presso [...] una tegola templare con iscrizione dubitosamente integrata Πολιάδος elementi architettonici più tardi (settimo strato: ellenico ed ellenistico).
L'acropoli di età protostorica occupava il colle più orientale ed era circondata da un muro ciclopico ...
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Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (v. vol. vi, pp. 31 s.)
L. Beschi
In periodo geometrico (dall'850 a. C. circa), P. doveva essere dominio di Megara, come i centri vicini di Aegosthena [...] , con una serie di pilastri lungo l'asse maggiore, in perfetta opera isodomica di blocchi di pòros. È un noto tipo ellenistico di cisterna da peristilio e su di essa si affacciano due ambienti di una casa. L'impianto poggia su strati e strutture ...
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ELIDE (῏Ηλις)
Red.
Capoluogo dell'omonima regione del Peloponneso, situata su un'altura alta 150 m, odierna Kaliscopi che domina la vallata del Peneo, tra le cittadine di Kalyvia e Paleopoli. La tradizione [...] di un più antico teatro di epoca classica. La cavea non presenta tracce di sedili, anche per il periodo ellenistico: probabilmente erano stati adattati sedili in terra battuta. Alla conoscenza di tutti gli aspetti del teatro si sono volti gli ...
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DOMIZIANO (T. Flavius Domitianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 51 d. C. da Vespasiano e da Flavia Domitilla, regnò, dopo la morte del fratello Tito, dall'81 al 96, cioè fra i trenta [...] ). D'ora in poi il volto di D. apparirà circondato da una corona di riccioli, a somiglianza di un dinasta ellenistico, come aveva voluto Nerone, nella scia del quale D. si collocava politicamente. Il soprannome datogli di "calvo Nerone" significava ...
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CRETA et CYRENAICA
G. C. Susini
(Tale è l'ordine delle due regioni nelle denominazioni ufficiali; nelle iscrizioni, pressoché esclusivamente, Creta et Cyrenae). Provincia dell'Impero romano.
Il fondamento [...] e capitale dell'isola.
A Creta la piana della Messarà, irrigata dal Lethaeus, fu quindi, come già nell'età ellenistica, il centro geoantropico dell'isola. Delle città antichissime fiorirono nel periodo romano Cnosus, Hierapytna e Lebena. Una via ...
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BOULEUTERION (βουλευτήριον)
H. Kähler
Con b. è indicato in greco l'edificio in cui, in una città, il consiglio, la boulè, tiene le sue sedute, spesso collegate col culto di Zeus, di Hestìa e di altre [...] suoi precedenti arcaici, dove, per la maggiore vastità dello spazio, la disposizione a gradinata dei sedili era più rispondente allo scopo. Sviluppi ellenistici di questo tipo sono il b. di Priene con una sala di m 20,25 × 21,06 (attorno al 150 a. C ...
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Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (Πάρος, Paros)
L. Guerrini
Isola del gruppo meridionale delle Cicladi, situata tra Nasso e Antiparo.
La tradizione attribuisce originariamente a P. una popolazione [...] sono i resti dell'Asklepieion, complesso fornito di due fontane, stoài e una sala allungata con altare centrale. Di periodo ellenistico (Il sec. a. C.) è un monumento funerario che fa parte della necropoli situata presso la chiesa della Panaghia. Una ...
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FLUVIALI, divinità
H. Sichtermann
Tanto in Grecia quanto in Italia le divinità fluviali occupano il primo posto tra le personificazioni delle forze della natura e tra gli dèi locali; sebbene legato [...] onde, il Tevere, nel rilievo della battaglia al Ponte Milvio sull'Arco di Costantino giace nel fiume (già nel periodo ellenistico il dio veniva rappresentato mentre nuotava nel fiume); l'Oronte appare sotto i piedi di Tyche seduta. Tra le numerose ...
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Vedi APAMEA di Siria dell'anno: 1958 - 1994
APAMEA di Siria (᾿Απάμεια, Apamēa)
Sorgeva sul fiume Oronte o Axios. Era detta in origine Farnace, poi Pella, quando vi si stabilirono, nel 286 a. C., soldati [...] porta ad arco e una finestra circolare, risale al periodo adrianeo. Nessun resto invece è stato ritrovato della città ellenistica; solo occasionalmente si è rinvenuta una stele hittita.
All'incrocio di queste due arterie segnato da archi nei portici ...
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HADAD (accadico Adad)
G. Garbini
Dio dell'uragano venerato in Siria. Fondamentalmente affine al dio hurrita Teshup (v.), H. rappresenta l'adattamento semitico del grande dio atmosferico attestato, con [...] delle braccia non consente di conoscere l'atteggiamento del dio.
Il culto di H. perdura fino al periodo ellenistico, durante il quale, assimilato a Zeus, era venerato specialmente a Hierapolis, Heliopolis e Doliche (v. dolicheno). L'iconografia ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...