Vedi VOLO dell'anno: 1966 - 1997
VOLO (᾿Ιωλκός, ᾿Ιαολκός, Volos)
A. Gallina
Città della Grecia settentrionale, che s'affaccia sul golfo di Pagasae. Secondo la tradizione leggendaria, accolta dagli autori [...] età preistorica: di qui partirono gli Argonauti, vi abitarono Admeto ed Alcesti. Le notizie sulla città in età classica ed ellenistica sono quasi nulle, essendo essa assorbita nella sfera della più fiorente Pagasae (v.), e di Demetriade (v.), in un ...
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LYTTOS (Λύττος, Λύκτος; Lyttus)
I. Baldassarre
Antica città cretese, situata nella parte centrale dell'isola, non lontana dalla costa settentrionale, a S-E di Cnosso, nel luogo della odierna Xyda.
Fondata [...] offrire maggiori probabilità per una identificazione, a causa della continuità del culto, dall'età tardomicenea a quella ellenistico-romana, testimoniato dal materiale trovato in essa.
Bibl.: E. Fabricius, Altertümer auf Kreta, in Athen. Mitt., XI ...
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ELIODORO di Emesa (῾Ηλιόδωρος ᾿Εμισηνός)
A. Pertusi
Scrittore greco. Al termine del suo romanzo, Le Etiopiche o Storia etiopica, l'autore si dichiara "fenicio di Emesa, della stirpe di Helios, Eliodoro, [...] vol. I, p. 362, tav. a colori); F. Wirth, in Röm. Mitt., XLII, 1927, p. 1 ss.; G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, Milano 1929, tavv. 41, 43. Per il tempio di Apollo e Delfi: C. Weickert, Typen der archaischen Architektur in Griechenland und ...
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Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (argentum, ἄργυρος)
M. Cagiano de Azevedo
Furono i Fenici che diffusero l'uso dell'a. nel bacino del Mediterraneo. Essi lo ricavavano forse dalle miniere spagnole. [...] , p. 316; per i vasi d'a. etruschi: J. D. Beazley, Etruscan Vase-Painting, Oxford 1947, p. 284; per le argenterie ellenistico-romane, cfr. Catalogo della Mostra Augustea della Romanità, II, p. 428 ss.; per i piatti tardo antichi, cfr. P. E. Arias, Il ...
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Vedi NORA dell'anno: 1963 - 1996
NORA (Νῶρα; Nura, Nora)
G. Pesce
Antica città della Sardegna nel sito dell'odierno Capo di Pula.
Pausania (x, 17, 4) e Solino (Coll. rer. mem., iv, p. 50 dell'ed. Mommsen) [...] ), e una stipe votiva con statuette fittili di giovani praticanti il rito dell'incubazione (culto di Eshimun-Esculapio), di arte ellenistico-italica, circa Il sec. a. C. V'è traccia certa di una cinta murale, Pochissimi i resti dell'acquedotto. Nulla ...
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Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] e si moltiplicò invece l’uso delle copie dei capolavori del passato, soprattutto per la clientela romana nel tardo periodo ellenistico e imperiale, il lavoro dello scultore divenne sempre più meccanico e impersonale, e si ricorse anche ai calchi ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] dopo la morte del defunto, alla fine del II sec. a. C., riproduce la forma di un altare e deriva da modelli ellenistici e non etruschi, che hanno riscontro anche in Sicilia. Ad Agrigento fu trovato un s. anch'esso ornato di metope e originario al ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] secolo. Le ultime dee-madri in tufo − la produzione sembra cessare verso l'età di Silla − sono ormai in pieno nella tradizione ellenistica: si vedano i nn. 66, 81, 87, 93, 94 e 110 (Adriani) con le loro varie caratterizzazioni ideali della madre come ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] ottenute applicando canne ritorte di v. bianco opaco, giallo e incolore. Canne di questo tipo, che assomigliano a quelle dei periodi ellenistico e romano, fanno la loro comparsa nel sec. 7° e sembrano aver goduto di larga popolarità nei secc. 8° e 9 ...
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Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] all'influenza romana o a quella italica. A Gela, in Sicila, sono stati trovati i resti di bagni di età ellenistica. Anche le T. Stabiane di Pompei, le più antiche conservate in Italia, originarie ancora dell'epoca sannitica della città, modificate ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...