Vedi ANTISTENE dell'anno: 1958 - 1994
ANTISTENE (᾿Αντισϑένης, Antisthånes)
L. Laurenzi
Filosofo ateniese (445-365 a. C.), fondatore della scuola cinica, scolaro di Socrate. Il suo ritratto è noto da [...] trovata nella cosiddetta Villa di Bruto presso Tivoli, ora nei Musei Vaticani, replica, insieme con altre nove, di un archetipo ellenistico.
L'archetipo doveva essere una bell'opera del 18o a. C. circa, in cui la massa dei capelli fortemente agitata ...
Leggi Tutto
SELEUKOS (Σέλευκος)
P. Moreno
3°. - La firma Σέλευκος ἐποίει è graffita su una parete della Casa della Farnesina in Roma, di età augustea (v. roma). Essa può essere dell'esecutore dello stucco o delle [...] . Il nome è frequente in Siria e ad Atene, ma la maniera compendiaria con cui è eseguito, si può riferire all'ambiente ellenistico alessandrino.
Bibl.: R. Lanciani, in Not. Scavi, 1880, p. 139, n. 4; J. M. C. Toynbee, Some Notes on Artists in the ...
Leggi Tutto
VETTIUS (T. Vettius)
P. Moreno
Architetto romano attivo a Grumento in Lucania, nel I sec. a. C.
Un'iscrizione del 43 a. C. lo ricorda come autore di un portico di cui si sono rinvenuti elementi architettonici [...] (C.I.L., x, 8093).
Bibl.: v. architetto, p. 578; grumento; inoltre O. Vessberg, in Enciclopedia Univ. dell'Arte, IV, 1958, s. v. Ellenistico romane correnti, c. 758. ...
Leggi Tutto
ZEUXIS (Ζεῦξις)
P. Moreno
2°. - Scultore greco attivo nel I sec. a. C.
Ha firmato una statua proveniente da Roma (Not. Scavi, 1902, p. 225 s.) poi al Metropolitan Museum di New York (Bull. of the Metrop. [...] of Art, 1910, p. 234 s.), che rappresenta un uomo ammantato. La figura, acefala, è stata interpretata come un originale ellenistico, databile tra il 150 ed il 100 a. C., rappresentante un filosofo, forse Carneade (Schefold). Da tempo però è stata ...
Leggi Tutto
SENECA (L. Annaeus Seneca)
L. Brigleb
Oratore, poeta e filosofo stoico romano. Nato verso il 4 a. C. a Cordova in Spagna come figlio dell'oratore L. Anneo Seneca. Insegnante, educatore e ministro consigliere [...] 65 d. C. per suicidio forzato.
Dalla fine del XVI sec. si credeva di poterne riconoscere il ritratto nel tipo ellenistico - per mancanza di un'interpretazione sicura oggi denominato "Pseudo-Seneca" (v.) - pubblicato per la prima volta da F. Orsini ...
Leggi Tutto
Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] il vuoto. La tesi generale di una "t. s. aretina provinciale" riceve una certa corroborazione dalle firme di C. Sentius nell'Oriente ellenistico, di M. Vettius a Noricum o in Pannonia, di S. M. T. e S. M. P. in planta pedis nella Spagna meridionale ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] operato in questo genere e con variazioni proprie; ma il genere in sé era e restava di invenzione e di spirito ellenistico. Tra questi pittori romani è da pensare a quello Studius o Ludius (v.) unico nome romano menzionato dalle fonti letterarie in ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] :
1. Stile ad incrostazione o stile strutturale (I stile). - A P. 200 a. C. circa - 80 a. c.; periodo del tufo. Nel mondo ellenistico orientale 300 - 60 a. C. circa.
Questo stile fu chiamato "primo", dal Mau, perché era il più antico da lui trovato a ...
Leggi Tutto
GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] che non critico-stilistico.
L'arte g.-r. ha come presupposto di fondo l'incontro - o scontro - tra l'arte ellenistico-romana e quella celtica, che fin dalle invasioni celtiche in Gallia nel corso del VII sec. a. C. presenta caratteristiche assai ...
Leggi Tutto
Vedi ARPOCRATE dell'anno: 1958 - 1994
ARPOCRATE (eg. Harpecrat, gr. ῾Αρποκράτης, lat. Harpocrates)
S. Donadoni
G. A. Mansuelli
Dio egiziano il cui nome significa "Horus il fanciullo": ed è infatti rappresentato [...] 'Alto e Basso Egitto. Mentre il dio è ignoto all'epoca più antica, diviene estremamente popolare nel sincretismo religioso ellenistico. L'iconografia di A. si diffonde, com'è naturale, da Alessandria. In epoca greco-romana si hanno numerose varianti ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...