ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] presente, specialmente nel campo del gusto artistico. Questo atteggiamento si ravvisa fin dai tempi antichi, in età ellenistico-romana, ma appare poi soprattutto caratteristico del Rinascimento.
Al cercare e collezionare oggetti di scavo (sculture ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] N-O, in Siberia (la via del Turkestan è la stessa attraverso la quale verrà il nichelio e la seta al mondo ellenistico; la stessa attraverso la quale nel 128 a. C. il generale e diplomatico Chang-ch'ien arriverà nel regno ellenizzato della Battriana ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] C.), ad un più astratto disco alato nel quale alcuni hanno voluto vedere il rotolo della Legge. Solo in epoca ellenistica compare a Gerusalemme la stella a cinque punte (il cosiddetto "scudo di Salomone").
Nell'ambiente fenicio e punico godono ampia ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] , nell'area bizantina si registra, almeno ancora per tutto il sec. 6°, una continuità delle forme abitative di tradizione ellenistico-romana, sia per quanto concerne la domus, sia per quel che riguarda l'insula, sia infine nel caso delle abitazioni ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] di origine egizia o scitica (il che lo può rendere accettabile sotto il profilo geoarcheologico in un gioiello greco ellenistico o romano), oppure provenga dal Sudamerica, ossia da miniere conosciute in Eurasia solo dopo il XVI secolo. Gli elementi ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] pietra ed erano coronate da capitelli del tipo consueto: anche per essa, come si disse, è facile trovare confronti nelle città ellenistiche dell'Oriente.
6. Le grandi terme. - Al di là della piazza del ninfeo, verso S-E, si stendono le grandi terme ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] (primi del sec. 5°), b. di Giuliano; vi si ritrovano anche b. a tre navate, sempre strette, e b. di tipo ellenistico con coperture lignee, nel sec. 6°, non più legate alle caratteristiche indigene.In Siria sono presenti pure le b. a pianta centrale ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] ., Med. gr. 1; New York, Pierp. Morgan Lib., M. 652). Fra le immagini che accompagnano testi didattici d'origine ellenistico-romana, sono di particolare interesse quelle contenute nel c.d. codice di Bessarione: a commento dei Cynegetica dello pseudo ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] Ma anche il sec. 7° vide compiuti sforzi notevoli, tesi a conservare e reintrodurre elementi stilistici di origine ellenistica allontanando il pericolo di una totale scomparsa della concezione della figura umana propria all'antichità classica.Il più ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] di transizione, ma delle forme tipiche e cristallizzate.
Un altro esempio dell'interesse estetico per la s. nel periodo ellenistico è l'introduzione di lettere in rilievo, per esempio su pietre tombali della Beozia, un'idea ripresa e sviluppata nei ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...