ASPERITAS
S. Ferri
Termine tecnico della retorica per indicare una lexis o compositio piena di movimento, di ineguaglianze, di espressioni rudi e forti valorizzate da altre più lisce e molli (Seneca, [...] nella plastica, nella pittura e nell'architettura. Vitruvio (iii, 9, 3) dice, ripetendo un'opinione del suo maestro ellenistico Hermogenes, che il colonnato conferisce un aspetto grandioso al tempio greco appunto per la ineguaglianza di "pieno" e di ...
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1. Scultore greco, figlio di Teocosmo di Megara, attivo negli ultimi decennî del 5º sec. a. C. in Olimpia dove eseguì statue di atleti. 2. Si conosce anche un altro omonimo scultore (fine 4º sec. a. C.) [...] figlio di Eunico, di Megara, dove è stata trovata la base iscritta di una statuetta bronzea. 3. Un terzo artista di questo nome era pittore miniaturista; di lui Varrone ricorda quadri di 4 digiti (= 74 mm); fu attivo nel periodo ellenistico. ...
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THEOPHILOS (Θεόϕιλος)
L. Guerrini
1°. -Pittore greco, attivo ad Alessandria intorno alla metà del III sec. a. C.
Da Alessandria, Th. si recò, per invito di Zenone, a Philadelpheia, nel Fayyūm per decorare [...] , affidata da decorare a Th., progettata e realizzata dall'architetto greco Hedylos, era del tipo di casa greca di periodo ellenistico: Th. dipinse il soffitto a vòlta della sala da pranzo, secondo il modello (παράδειγμα) da lui mostrato a Zenone ad ...
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LIBYA (Λιβύν, Libya)
L. Guerrini
Personificazione della regione e dell'eroina eponima, nota nelle fonti letterarie già dal periodo arcaico, nell'arte figurativa dal V sec. a. C. A Delfi infatti (Paus., [...] carro guidato da Cirene, mentre veniva incoronato dalla figura di Libya.
Esistono raffigurazioni, per lo più di periodo ellenistico, in cui appare una figura femminile con copricapo di pelle di elefante: interpretata come L., tale tipo deve, invece ...
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KOINOS (Coenus)
L. Guerrini
2°. - Pittore menzionato da Plinio (Nat. hist., xxxv, 139), insieme ad altri che Plinio definisce di seconda categoria (primis proximi), come autore di stemmata, cioè di alberi [...] particolare delle pitture, è probabile pensare che l'attività di K. si sia svolta a Roma, alla fine del periodo ellenistico.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 2152; H. Brunn, Geschichte d. gr. Künstler, II, Stoccard 1889, p. 299; G. Lippold, in ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] coperto con un arco inquadrato nel timpano. L'area retrostante ha una storia edilizia complessa e in gran parte oscura. In età ellenistica pare vi fosse una piazza con portici su due lati, nel IV sec. d. C. vi fu impiantata una basilica cristiana, a ...
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IPPOCRATE
G. Becatti
(῾Ιπποκραᾒτης, Hippocrates). − Medico nato a Coo nel 460 o 459 a. C., figlio dell'asclepiade Eracleide e di Fenarete; morto a Larissa in Tessaglia fra il 375 e il 351 a. C. Viaggiò [...] Coo; si formarono varie leggende intorno alla sua vita, e i suoi scritti furono redatti in un Corpus nel periodo ellenistico. Il ritratto compare su monete di Coo di età imperiale, caratterizzato da una larga calvizie, testimoniata anche dalle fonti ...
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Complesso museale, che occupa la porzione settentr. dell'isola della Sprea a Berlino. Comprende cinque raccolte, Altes Museum (1822-30), Neues Museum (1843-46), Alte Nationalgalerie (1866-76), Bodemuseum [...] UNESCO. Tra le collezioni si distinguono quelle di epoca tardoromana e bizantina del Bodemuseum e, al Pergamon, l'altare di Pergamo con il suo stupefacente fregio ellenistico e la porta dell'agorà di Mileto, capolavoro dell'architettura romana. ...
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APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] l'altro da considerarsi fra i maggiori e più originali dell'antichità e di ogni tempo, e nel cui stile elementi ellenistici e orientali si fondevano mirabilmente con elementi italici e romani; oppure l'architetto e lo scultore non furono che una sola ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ); il periodo attico (dal 500 circa al 323 a.C.), in corrispondenza con il massimo fiorire della città di Atene; il periodo ellenistico (dal 323 a.C., data della morte di Alessandro Magno, al 529 d.C., data della chiusura dell’università di Atene ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...