L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] ) dell’atrium, o – è ipotesi recente – se vi fosse un legame anche funzionale con le sale di rappresentanza dei basileia ellenistici. Nel 179 a.C. fu eretta dal censore M. Fulvio Nobiliore (Liv., XL, 51) la Basilica Fulvia sul luogo della basilica ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] , l'edificio dimostra anche nei dettagli dell'ordine l'aderenza a modelli greci. Al di là degli edifici propriamente greco-ellenistici, ad ogni modo, l'architettura templare a Roma alla fine del II sec. a.C. pur propendendo per la conservazione ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] in particolare nel II secolo, sono attestate sia soluzioni a cavea iscritta che a cavea semicircolare; come già in età ellenistica, nella gran parte dei casi si tratta di bouleuteria, ma una loro utilizzazione come sale di audizione sembra essere ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] tendenza. Ma dal 3° sec. in poi, in misura sempre crescente, anche la classe intellettuale, sempre più imbevuta di cultura ellenistica e, specie nel 2° e 1° sec. a.C., a capo della vita politica, si discosta dall’orientamento religioso autenticamente ...
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(gr. Λάρισσα o Λάρισα) Città della Grecia centro-orientale, sulla riva destra del fiume Peneo, capoluogo del nomo omonimo.
Menzionata da Omero come sede dei Pelasgi, la città in età storica era dominata [...] i nomi dei cittadini più in vista), quelli di alcuni templi, dell’Odèion e numerose iscrizioni dedicatorie del periodo tardo-ellenistico e romano. Tra la produzione artistica: una grande stele votiva (4° sec. a.C.), dedicata a Posidone; una testa di ...
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Popolo dell’Etruria meridionale, fra i Monti Cimini e il Tevere, assoggettato da Roma nel 3° sec. a.C. Loro città capoluogo era Falerii, corrispondente alla moderna Civita Castellana. Esisteva già nella [...] di grandi fabbriche templari (Falerii), caratterizzate da una decorazione di grande finezza, derivata da esperienze volsiniesi, poi di tipo ellenistico, e infine allineate con Roma. Alla fine del 4° sec. si sviluppa la produzione di vasi a figure ...
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(gr. ᾿Ελευσίς) Antica città dell’Attica, famosa per il santuario di Demetra e Kore e per i riti sacri a esso collegati. Alleata di Atene, visse un periodo di sviluppo tra la fine del 7° e l’inizio del [...] metà del 5° sec. a.C. con successivi rifacimenti. Tra la cinta esterna di mura (ampliata tra l’età classica e l’ellenistica) e un tratto più antico (pisistrateo) all’interno, era uno spazio di sosta per gli iniziandi. La porta della cinta interna fu ...
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Corfù (gr. Κέρκυρα) Isola (585 km2 con circa 119.000 ab. nel 2005) della Grecia, nel Mar Ionio settentrionale. Il rilievo calcareo, con estesi fenomeni carsici, si innalza a NE in un massiccio dagli orli [...] conflitto con Corinto, che la sconfisse a Sibota (433). Nel 3° sec. a.C. fu contesa e occupata da dinasti ellenistici e i Romani la liberarono dall’occupazione degli Illiri. Dopo la caduta dell’Impero Romano passò a Bisanzio. Caduta Costantinopoli in ...
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(o Scio, gr. Χίος) Isola della Grecia (904 km2 con 52.150 ab. nel 2006), nelle Sporadi Meridionali (Mare Egeo), prospiciente le coste occidentali della Turchia (da cui la separa il canale di C.). Amministrativamente [...] tracce di una città a partire dall’8° sec. a.C., con case a mégaron. Nel periodo classico ed ellenistico furono restaurati gli antichi templi, cui vennero aggiunti alcuni edifici. Del periodo romano rimangono tracce di abitazioni ed edifici pubblici ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] o doppi per i veicoli, fiancheggiati da uno o più passaggi pedonali. La difesa delle porte a volte riprende formalmente schemi ellenistici, con corte interna o, come nel caso di Fréjus, con la porta situata tra due torri all'interno di una concavità ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...