Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] ., Hist., ii, 156). Nel 333 a. C. già v'era al Pireo un santuario della dea (C. I. A., ii, 168). Nell'età ellenistica fu rapida la diffusione del culto, per cui spesso I. fu assimilata alle divinità locali, in Fenicia, in Palestina, in Siria, in Asia ...
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Vedi ASEA dell'anno: 1973 - 1994
ASEA (῾Η ᾿Ασέα)
Red.
Località situata nella parte meridionale dell'Arcadia, odierna Vigla, nella vallata fra Tripoli e Megalopoli, presso le sorgenti dei fiumi Eurota [...] quella parte della città che si era estesa ad occupare anche i pendii del colle. Tra gli edifici della città ellenistica sono stati riconosciuti un tempio sulla sommità, probabilmente in mattoni crudi su zoccolo di pietra, una palestra (?) e alcune ...
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KALAURIA (Καλαύρια, Καλαύρεια; Calauria)
S. Stucchi
Città antica situata nel punto più alto dell'isola di Poros davanti a Trezene, ad E del Peloponneso. La città, dapprima autonoma, con un magistrato [...] il Periodo Geometrico è rappresentato. I resti monumentali sono molto scarsi: nella piccola cittadina si riferiscono soltanto al periodo ellenistico. Essi comprendono brevi tratti delle mura e, sull'agorà, un portico, che aveva forse la funzione di ...
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AUGE (Αὔγη, Auge)
G. Bermond Montanari
Figlia di Aleo, re di Tegea in Arcadia. Questi, avendo appreso dall'oracolo di Delfi che un figlio di A. avrebbe ucciso gli zii, cioè i fratelli della madre, costrinse [...] II, cc. 2300-306, s. v.; S. Reinach, Rép. Peint., Parigi 1922, p. 188, n. 2, 3, 45; G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, Roma-Milano 1929, tav. LXX; G. P. Oikonomos, in Annuario Atene, XXIV-XXVI, n.s. VIII-X, 1946-1948 (pubbl. 1950), tav. XV. ...
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NICOMEDE II Epifane (Νικομήδης Επιϕανης)
M. Borda
Figlio di Prusia II e di Apame re di Bitinia. Nel 167 fu condotto, pare, dal padre a Roma. Assunse il regno nel 149. La sua politica è caratterizzata [...] di mezzi. Soltanto nelle ciocche serpeggianti dei capelli è un riflesso del pathos ellenistico. Lo stile di questo ritratto monetale si riscontra in ritratti plastici di ambiente ellenistico della metà del II sec. a. C. o di un decennio posteriori ...
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Vedi SIDE dell'anno: 1966 - 1997
SIDE (Σίδη)
A. M. Mansel
A. Gallina
Antica città portuale della Pamphylia, situata circa 8o km ad E dell'odierna Antalya (Attaleia, Adalia). La città sorge su una penisola, [...] transetto e sembra avere un legame con grandi complessi architettonici) occupò non solo il suo primitivo territorio fino alle mura ellenistiche, ma si estese anche oltre quelle. Tra le basiliche, una sorge sul mare, ad oriente dei templi i cui atri ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (v. vol. vi, p. 36)
Red.
I recenti scavi tedeschi sono stati effettuati in diverse zone della città: sull'acropoli, in corrispondenza della terrazza [...] inizio III sec. a. C., con le figure di Zeus, Atena, Demetra e Asklepios e la testa maschile, di periodo ellenistico, che - come nelle sculture di Lykosoura - presenta la parte posteriore incavata. Sempre dall'area dell'Asklepieion e dalle abitazioni ...
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PYTHAGORAS (Πυϑαγόρας)
L. Guerrini
2°. - Pittore di Paro, di epoca incerta; Pausania (ix, 35, 7) ricorda di P. il dipinto delle Cariti che si trovava a Pergamo, di fronte al Pythion.
La notizia del Periegeta [...] di Reggio, che, secondo Plinio, (Nat. hist, xxxiv, 60), iniziò la sua attività come pittore. Altri datano P. in periodo ellenistico, per la creazione in questa età della città di Pergamo; i più invece pensano ad un'età arcaica per la tipologia delle ...
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tarsia Termine usato sin dal 14° sec. in riferimento a una sorta di mosaico (intarsio) ottenuto accostando sottili lastre lignee, di varia forma, facendole aderire su una superficie, a formare un disegno [...] la t. lignea).
La t. marmorea e in pietre dure
La t. ha origine nell’antichità: si affermò soprattutto nel periodo ellenistico e fu diffusa nell’ambiente romano per rivestimento di pareti e di pavimenti, in specchiature di marmi bianchi e colorati a ...
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GAZA (ebraico ῾Azzān; Γάζα)
A. Comotti
Città della Palestina, la più meridionale delle cinque città filistee, situata all'interno, sulla strada per l'Egitto; riuscì a mantenersi indipendente nei riguardi [...] pagano.
Ebbe grande importanza militare fin dal II millennio a. C. Appare personificata su monete locali del periodo ellenistico-romano. Alcuni tipi ne mostrano la sola testa, con corona turrita, talvolta velata; altri la raffigurano invece a ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...