Vedi AULIDE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AULIDE (v. vol. i, p. 926)
Red.
Sono stati messi in luce alcuni edifici a S del tempio: un καταγώξιον composto di un'ampia sala centrale intorno alla quale, [...] la pianta e le successive modificazioni: composto di un prodòmos, cella con colonne interne e àdyton, fu in periodo ellenistico arricchito dall'aggiunta di un prostoòn con quattro colonne. In periodo romano furono sostituite le due file di colonne ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] . - 7. T. etrusca. - 8. T. greca del VII e VI sec. a. C. - 9. T. achemenide. - 10. T. greca dell'epoca classica. - 11. T. ellenistica. - 12. T. romana fino al I sec. d. C. - 13. T. romana del II e III sec. d. C. - 14. T. della tarda antichità.
A ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] tipi di facciate più complesse. All'origine di questo sviluppo si trova l'adozione su larga scala di motivi architettonici ellenistici, quali il fregio, l'architrave, le lesene, le metope. La porta fu oggetto di una più ricca e curata ornamentazione ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] monumentale O è della fine del Il sec. a. C., quella dell'angolo S-E è dell'anno 4 d. C., la Stoà O è ellenistica, quella N più tarda.
Raramente la piazza era tutta pavimentata come a Magnesia; alcune, come quella di Taso e di Corinto, lo erano solo ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] (198-218 a.E./813-833) incoraggiò la traduzione in arabo di opere di filosofia, astronomia, matematica e medicina di ambito ellenistico; la fondazione della Casa della Saggezza (Bayt al-Ḥikma) a Baghdad nel 217 a.E./832, dove si trovavano fianco a ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] nell'Oriente e nell'Occidente, in Commentari, I, 1951; C. R. Morey, Early Christian Art, Londra 1953; R. Bianchi Bandinelli, Continuità ellenistica nella pittura di età medio e tardo-romana, in Riv. dell'Ist. Arch. e St. Arte, N. S., II, 1953, p ...
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Vedi ERACLEA Pontica dell'anno: 1960 - 1973
ERACLEA Pontica (v. vol. iii, p. 393)
Red.
Una recente ricognizione effettuata nell'area dell'antica città di E. (sulla quale oggi si innalza la città moderna [...] documenti antichi e moderni, ha permesso di conoscere molti aspetti della vita della città.
Risulta determinata l'estensione della città ellenistica, precedente alla distruzione del 70 a. C.; sono state riconosciute due necropoli, a N e a S dell'area ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] colle loro abitazioni del tipo di villa a portico (Journ. Rom. Stud., xli, 1951, p. 25 ss.), a S Timgad colla sua architettura ellenistica e Antinoupolis in Egitto, ad E Antiochia in Pisidia.
Una variante di questo tipo si ha in alcune città in cui l ...
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APOLLONIO RODIO (᾿Απολλώνιος ὁ ῾Ρόδιος)
A. Pertusi
Poeta ed erudito nato ad Alessandria o a Naucrati verso il 295 a. C., scolaro di Calimaco, dimorò lungamente a Rodi, di cui divenne cittadino ed ove [...] 1-163; v. Apollonios, 60).
Bibl: Ediz.: R. Merkel, Lipsia 1854; R. C. Seaton, Oxford 1900 (I) 1924; C. Cessi, la poesia ellenistica, Bari 1912, pp. 106-129; W. Christ-W. Schmid-O. Staehlin, Gsch. der griech. Litt., Monaco 1920, II, i, pp. 140-146; T ...
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CLIPEATE, Immagini
G. Becatti
Sono i ritratti entro un clipeo, a cui lo scudo serve cioè da cornice, sia in pittura, sia in scultura. È un genere di ritratto che sorge originariamente in Grecia come [...] di raffigurare anche teste e busti di divinità, e abbiamo varî esempî marmorei come la serie dei medaglioni dallo Heroon ellenistico di Calidone, o quelli con Achebo dal Foro di Augusto, oppure la serie di divinità nei clipei marmorei imperiali del ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...