Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] e con ornati di pietre e di coralli, dominano infatti nell'Europa celtica e germanica per tutta la durata dell'età ellenistica e romana; né mancano di affacciarsi nei paesi mediterranei, accanto ad altre fibule-gioielli di reminiscenza italica o di ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] Peneios. La data di questi mosaici può essere il III sec. d. C. La villa è costruita su resti di un importante edificio ellenistico. Le monete, tutte fior di conio, datano dal periodo di Tolemeo V Epifane fino a Tolemeo XI e ad Alessandro I, cioè dal ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] .; P. Marconi, La pittura dei Romani, Roma 1929, p. 21 ss.; G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, Milano 1929, p. 21 ss.; G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, Milano 1929, p. 27 ss.; id., Le pitture della Casa di Livia, in Mon. Pitt. Ant ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] es-Sofra, di Naga, mostrano un'alternanza di stili nei quali si possono riconoscere elementi tradizionali ed elementi ellenistico-romani, uniti ad un gusto che è tipicamente locale, per il decorativo, il fastoso, il sovrabbondante in qualche ...
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OLBIA (᾿Ολβία; Βουσϑένη; Olbia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
2°. - La più antica e importante delle colonie milesie sulla costa N-O del Mar Nero, fondata nel 646-645 a. C. I Greci la chiamarono [...] dei dominatori sciti e continuamente in pericolo di venire presa dalle orde predatrici dei Celti.
Della storia di O. durante il periodo ellenistico si sa pochissimo. Nel sec. Il a. C. essa era ancora sotto la sovranità dei re sciti e i mercanti della ...
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CENTAURI (Κένταυροι, ῾Ιπποκένταυροι; Centauri)
K. Schauenburg
Esseri fantastici della mitologia greca, in forma di quadrupedi partecipi della natura dell'uomo e del cavallo.
Secondo la tradizione più [...] come pure quelli cornuti. Nell'arte geometrica isolatamente si trovano c. alati. I centauri marini sono di creazione ellenistico-romana.
La figurazione del c., la cui origine, come quella di analoghi esseri mostruosi va ricercata in Oriente ...
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AREOBINDO (Areobindos, Areobindas)
C. Bertelli
Console per l'Oriente nel 506. Figlio di Dagalaifo, rampollo di una delle più potenti famiglie dell'impero d'Oriente nel V sec. Nel 480 aveva sposato Anicia [...] figura di sinistra è formata da file di riccioli. A questo gusto della variatio, che, conservando un motivo ellenistico nel rapporto delle figure tra loro, intacca la fissità della rappresentazione frontale, si accompagnano, specialmente nella valva ...
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Vedi CAPRI dell'anno: 1959 - 1994
CAPRI (Capreae, più rar. Caprea; Καπρέαι, αἱ Καπρίαι, ἡ Καπρίη, ἡ Καπρία, Καπρέα)
L. Rocchetti
Isola del golfo di Napoli, centro importante già nel periodo preistorico [...] sull'acropoli in blocchi di calcare; i resti di una palestra (nelle terrazze pianeggianti dove gravitò la vita isolana nel periodo ellenistico), e resti di un edificio con colonne e statue alla Marina.
I resti monumentali di C. però sono le ville ...
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ARKADES
W. Johannowski
La πόλις cretese di questo nome, che veniva collocata in un primo momento a Kasteriotes (Monofatsio, nell'alta valle dell'Anapodiaris), è stata localizzata, in seguito al rinvenimento [...] Ierapitnî, e da allora non ne sappiamo più niente, benché le tracce di vita perdurino per tutta l'età romana. Ad età ellenistica appartengono alcune monete di A. con la testa di Atena. Fra i culti possiamo menzionare, oltre a quello già ricordato di ...
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NERVA (M. Cocceius)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano, nato a Narni nel 26 d. C., successe nel 96 d. C. a Domiziano caduto vittima di una congiura. Membro dell'aristocrazia senatoria, due volte console, [...] Romano, già al Kircheriano (dal Tevere) che, a causa di un errato restauro, fu ritenuta per lungo tempo un principe ellenistico (R. Paribeni, Le Terme di Diocleziano e il Museo Nazionale, Roma 1932, p. 168). La testa doveva essere inserita in ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...