BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] un pastiche del S. Giorgio di Donatello). Ancora più importante fu per lui lo studio dall'antico, specialmente del periodo ellenistico: la copia del Laocoonte dimostra le affinità del B. con quello stile. Ma anche in questo caso - un altro esempio ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] presenta una S. con acconciatura riccamente adorna, o da un busto marmoreo di s. dall'agorà di Thasos, della prima età ellenistica, usato probabilmente soltanto come ornamento di una tavola o di un trono.
Arte etrusca e romana. Anche in Etruria la s ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] di Samotracia. 10) Muri di cemento che servivano come argini per le rive del fiume tra il santuario antico, e le strutture medio-ellenistiche ad O dello stesso, e davano al fiume un corso sotterraneo (I sec. a. C.). Nonostante la fama e la popolarità ...
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GINNASIO (Γυμνάσιον)
J. Delorme
In origine il g. è il sito in cui gli antichi Greci praticavano la ginnastica, complesso di esercizi fisici destinati a prepararli alle competizioni atletiche, che venivano [...] fine del V sec. a. C. la funzione iniziale del g. si amplia, perseguendo nuovi scopi che, in epoca ellenistica, ne fanno un'università, un centro civico e religioso, richiedente un importante sviluppo architettonico degli impianti iniziali.
1. - Né ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] scoperte, durante la costruzione della via di Circumvallazione (pedemontana) tombe a cassa di lastroni di tufo, del periodo ellenistico, con corredi vascolari che si trovavano sulla strada che portava dal praedium Scandianum (Scanzano) a Pozzano e di ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] p. 199 ss.; C.V.A. (Milano, I), 1959, a cura di G. G. Belloni; E. Paribeni, Note e chiarimenti su alcuni gruppi ellenistici, in Boll. d'Arte, 1960, pp. 1-6.
Museo del Castello Sforzesco: Guida al Castello Sforzesco e ai suoi Musei, Milano 1957, p. 41 ...
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TETI (Θέτις, Thetis)
E. Paribeni
Divinità marina del golfo tessalico, in seguito inserita nell'ordinamento generale delle genealogie elleniche come la più veneranda tra le figlie di Nereo e di Doris.
Il [...]
Assai più recente è il motivo iconografico della dea nell'officina di Hephaistos, che tanta fortuna avrà in età ellenistico-romana. Due pelìkai del Pittore Dutuit (Boston e Villa Giulia) costituiscono forse i documenti più antichi che possediamo di ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] del corpo stesso. È come un nuovo Policleto pervaso ed edotto da tutto il sistema prospettico o scenografico dell'opera ellenistica; la quale è tutt'ora ancorata all'antica "analogia", ma esige la consistenza del decor retto naturalmente da esigenze ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] ad Olimpia, il teatro di Epidauro e il monumento a Lisicrate ne sono i primi esempi.
Le ulteriori esemplificazioni di età ellenistica e di età romana dell'uso del f. nel contesto architettonico non spostano il problema da quella soluzione che vediamo ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] di belle arti di Roma, Medusa (argento cesellato e dorato a fuoco: Malibu, CA, The J. Paul Getty Museum), revival ellenistico per cui trasse spunto dal fondo esterno della Tazza Farnese del Museo nazionale napoletano; al 1914 e al 1918 risalgono ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...