NEAPOLIS (Νεάπολις)
G. Pesce
2°. - Antica città della Sardegna ricordata da Plinio, nell'opera geografica di Tolomeo (iii, 3, 2) e nell'Itinerario di Antonino (84), che la colloca fra Metalla e Othoca [...] N. sarebbe dovuta alla vicinanza del santuario del Sardus Pater, nume pansardo. Il nome N. potrebbe essere la forma ellenizzata (per effetto dei rapporti commerciali con i Greci di Massalia) di un punico Qart-ḥadasht = "città nuova" in contrapposto ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] prima della seconda metà del III sec. a.C., e si colloca necessariamente all'interno del processo di marcata ellenizzazione che aveva investito l'area etrusca e che investe la stessa società romana in età mediorepubblicana. La tomba degli Scipioni ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] le manifestazioni più clamorose, quanto nell’aver saputo assimilare gli spunti della vita democratica (così come quelli dell’oligarchia ellenizzata achemenide) e di averli rifusi in un nuovo modo amministrativo e politico. Certo è che già a partire ...
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BEISAN (Bēt Shěān, Bēt Shān, più tardi Bēshān; Σλυϑόπολις)
M. Avi-Yonah
Località della Palestina, situata in una fertile vallata che unisce la pianura di Esdrelon al bacino del Giordano, abitata fin [...] il nuovo nome di Scitopolis (forse in memoria dell'invasione scitica alla fine del VII sec. a. C.?). Essa fu ellenizzata rapidamente e completamente. Sulla sommità della collina dell'antica B. (Tell el-Husn) è stato scoperto un tempio ellenistico (m ...
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TARSO (ass. Tarzi; Tarzu; Ταρσός; Tarsus)
P. D'Amelio
Antica città della Cilicia sul fiume Cidno. Come pretesi fondatori di T. figurano nella tradizione classica e locale cilicia Sennacherib, Sardanapalo, [...] ellenistico si sovrappone direttamente a quello del VI sec. e ci offre il quadro di una T. ormai completamente ellenizzata. Il risultato più significativo degli scavi è dato da una grande serie di monete, lampade, ceramica invetriata e figurine ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] plastiche (a Marsiglia, colonia greca) sono edicolette con statua di Artemide seduta, di tipo ionico-asiatico. L’influsso di Marsiglia ellenizzata si irradiò soprattutto lungo la costa, creando una corrente artistica (dal 4° al 2° sec. a.C.) che ebbe ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] gli oggetti scoperti a Timna῾. Lo scavatore di Huqqa, Rathjens, ha tentato di presentare una sintesi della storia dell'ellenizzazione nell'arte s., ma lo stato presente della documentazione e delle ricerche ha portato a modificare alcune delle sue ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] che il Picard ritiene riproduzione del tipo originario di S. di cui tutte le altre effigi sarebbero una versione ellenizzata; segue poi una moneta bronzea di Tolomeo IV Filopatore. Le colossali dimensioni della statua non consentivano l'esecuzione di ...
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Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] Furtwängler e lo Pfuhl, di un "Maestro di Caere", probabilmente immigrato focese, che avrebbe lavorato nella fiorente città ellenizzata di Agylla-Caere. Questa ipotesi della fabbricazione locale più che della importazione, anche se al maestro si vuol ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] a ornamenti d'oro e a coppe d'argento di produzione locale che rispecchiano i gusti dell'aristocrazia indigena ellenizzata. Particolare attenzione per l'originale composizione di elementi locali e occidentali merita un piatto d'argento; sul bordo in ...
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ellenizzare
elleniżżare v. tr. e intr. [dal gr. ἑλληνίζω]. – 1. tr. Acquisire alla civiltà ellenistica o greca in genere; adattare ai costumi ellenici; grecizzare. 2. intr. (aus. avere), non com. Seguire i costumi greci; imitare lo spirito...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.