Archeologo (n. presso Lipsia 1816 - m. Pavlovsk, Russia, 1887); membro della Commissione archeologica russa, fu direttore del museo dell'Ermitage a Pietroburgo; socio straniero dei Lincei (1878). Studioso [...] di grande erudizione, si dedicò soprattutto all'esegesi di monumenti figurati provenienti dalle tombe della regione ellenizzata della Crimea (Bosforo Cimmerio). Uno dei suoi scritti più importanti è Die Vasensammlung der kaiserlichen Ermitage (2 voll ...
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Vedi OLBIA. - 3 dell'anno: 1963 - 1996
OLBIA (᾿Ολβία, Olbia)
G. Pesce
3°. - Città della Sardegna, sulla costa N-E, nel profondo Golfo degli Aranci (l'᾿Ολβιανὸς λιμήν di Tolomeo, iii, 3, 4). È incerto [...] un'origine greca non è confortata né dalla tradizione letteraria né da dati archeologici e il nome potrebbe essere la forma ellenizzata di un ignoto nome fenicio. Incerta è pure la data di fondazione, considerato che i più antichi monumenti rinvenuti ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] al centro, Jabal Sim῾·an e Jabal Ḥalaqa a N-E ed estesa per km. 100 ca. da N a S.Tutta la regione, ellenizzata da tempo (come è testimoniato, tra l'altro, da ca. venti templi, in gran parte del sec. 2°), conobbe uno straordinario sviluppo dai primi ...
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ASCALON (ebr. Ashqělün, ar. ῾Asqalān)
M. Avi-Yonah
Città costiera della Palestina, circa 45 km a S di Giaffa.
Si trova già ricordata nei testi di esecr azione egiziani del XIX sec. a. C. Città reale [...] tra le loro cinque città. Al tempo dei Persiani era una colonia di Tiro e una fortezza reale; fu poi rapidamente ellenizzata sotto i Tolomei e i Seleucidi. Liberatasi da questi ultimi nel 104 a. C., rimase indipendente dai Maccabei e dagli Erodiani ...
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SEGESTA
Giuseppe Nenci
(XXXI, p. 294)
Antica città della Sicilia occidentale sulle pendici del Monte Barbaro (Calatafimi, Palermo). Con Entella ed Erice fu tra le tre più importanti città fondate dagli [...] koinon elimo, come provano testi epigrafici da poco venuti alla luce. È un tipico esempio di città non greca progressivamente ellenizzata tramite la mediazione selinuntina e imerese: la sua grandezza nel 5° secolo a.C. è dimostrata, oltre che dalle ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Nola
Mario Pagano
Nola
Città (gr. Νῶλα, Νῶλη; lat. Nola) della Campania antica, posta al centro della fertile piana a nord del Vesuvio, percorsa dal fiume Clanis. [...] dipinte e numerosi corredi con ceramica campana sia a vernice nera che a figure rosse. N. era in quel tempo profondamente ellenizzata, tanto che i figli degli aristocratici erano mandati a scuola nella vicina Napoli; i legami fra le due città erano ...
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. In questa località dell'Afghānistān posta sull'Amu Daryā (l'antico Oxus), al confine con l'URSS, gli scavi condotti dalla "Délégation Archéologique Française en Afghanistan" (DAFA) stanno portando alla [...] statuaria (in stucco, argilla cruda e pietra) è in parte decisamente "greca", e in parte prelude alla successiva produzione ellenizzata della Battriana e del Gandhāra.
Bibl.: P. Bernard, Aï Khanum on the Oxus: A Hellenistic City in Central Asia ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] cui abbiamo un’immagine arcaizzante in bassorilievo su un decreto ateniese del 356/5 a.C., era probabilmente il corrispondente ellenizzato della Artemide Tauropolos di origine tracia o di Bendis.
I legami di amicizia con Atene durarono per tutto il V ...
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BENDIS (Βενδῖς e, meno corretto, Βενδῖς)
L. Rocchetti
Nome di una dea della Tracia che presto fu venerata anche in Atene (Plat., Rep., i, 327). Aveva un tempio tra Kypsela e l'Hebros, che il console [...] o seguita da un cervo. È raffigurata su molte monete: su quelle di Anfipoli appare Artemide tauropòlos, ossia B. tracia, ellenizzata, seduta su un animale, molto simile ad un'Europa rapita; su altre monete B. è raffigurata con Dioniso; su monete ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] dell’istmo tra il Golfo di Sant’Eufemia e quello di Squillace. La menzione ecataica di “città” enotrie, talora con un nome ellenizzato (ad es., Artemision in FGrHist, I, 65), può correlarsi alla notizia del dominio di Sibari su 4 ethne e 25 poleis ...
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ellenizzare
elleniżżare v. tr. e intr. [dal gr. ἑλληνίζω]. – 1. tr. Acquisire alla civiltà ellenistica o greca in genere; adattare ai costumi ellenici; grecizzare. 2. intr. (aus. avere), non com. Seguire i costumi greci; imitare lo spirito...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.