PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] la traduzione in chiave neoplatonica del cristianesimo, ha indotto più di un autore a parlare di una "completa 'ellenizzazione' del cristianesimo", nonché a vedere, addirittura, "un dileguarsi del cristianesimo nella filosofia platonica" in ciò che ...
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LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] Carpine) o di Roccanova, anche questa produzione s'ispira a modelli greci della costa o della madrepatria.
La vita dei centri indigeni, ellenizzati durante il periodo compreso tra il VI e il V sec. a. C., può essere seguita fino alla metà del III sec ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] secoli (321-30 a.C.). Come tutti i macedoni, i Tolomei erano largamente permeati di grecità e avviarono un processo di ellenizzazione del paese. L’elemento indigeno però non fu asservito; i sovrani, i generali e i funzionari erano macedoni o greci ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] la sua arte popolare, che poteva rappresentare, però, una reazione autonoma di fronte all'arte greco-romana dei centri ellenizzati. Se non si possono escludere legami diretti con la Mesopotamia, essi sono tuttavia difficili a dimostrare; a Khirbet et ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] aumentandone la superficie in modo considerevole (la Casa del Fauno raggiungeva i 3000 m²), la profonda ellenizzazione indicata soprattutto dall'affermarsi del peristilio e l'introduzione di raffinate decorazioni pavimentali e parietali. La ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] ellenistica si notano nei materiali,che sono quelli comuni al mondo greco, i segni di una sempre maggiore ellenizzazione dello stanziamento; che dovette però essere in quell'epoca ben meschino, devastato da molteplici invasioni, tributario e soggetto ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] sfoceranno ben presto, attraverso un affinarsi della tecnica, nella produzione del bucchero sottile (v. bucchero). A questa progressiva ellenizzazione rimane estranea l'area bolognese, che subirà un fenomeno analogo solo agli inizî del VI sec. a. C ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] ellenistico, riecheggiano l'attività della bottega dei mosaici prenestini e pompeiani, in un'omologa temperie di ellenizzazione dei maggiorenti dei municipi italiani alla vigilia della Guerra Sociale.
Prendendo in esame le scoperte riguardanti l ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] in cui Plauto di Sarsina forniva l'italianizzata fabula palliata ai teatri. Non è qui il luogo di trattare in particolare l'ellenizzazione del "rustico Lazio" al principio del II sec. a. C., ma le vittorie romane a Cinoscefale (197 a. C.) e Pidna ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] per quanto riguarda l'economia, la cultura, la lingua e la religione. Vi erano quindi le regioni della Mesopotamia fortemente ellenizzate, con città sul tipo della pàlis greca, le regioni della Media e dell'Irān centrale, nelle quali la comunità ...
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ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.
ellenizzare
elleniżżare v. tr. e intr. [dal gr. ἑλληνίζω]. – 1. tr. Acquisire alla civiltà ellenistica o greca in genere; adattare ai costumi ellenici; grecizzare. 2. intr. (aus. avere), non com. Seguire i costumi greci; imitare lo spirito...