DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] del 5 maggio 1948.
Il D. morì a Roma il 25 maggio 1958.
Altri scritti: G. Modena. Commemorazione tenuta nella sede della Società elleno-latina a Roma il 12 genn. 1903, Roma 1903; Il pensiero religioso di G. Mazzini, Firenze 1912; L'etica di Vladimiro ...
Leggi Tutto
BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] (Venezia,10-14 sett.1936), Roma 1941, pp. 305-338. Infine per l'attività espletata con la Lega filellenica e con l'Unione elleno-latina si consultino M. A. Canini, Storia di un libro, Torino 1882, pp. 12-14, 19; L. M. Billia, La lega filellenica e ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] , V. Bersezio, G. Deledda, Contessa Lara, A. Fogazzaro, S. Farina, V. Aganoor, G. Pascoli, L. Pirandello, ecc.; Cronache della civiltà elleno-latina (Roma 1902-1905).
Si aggiunga che, tra il '76 e l'85 sulla Nuova Antologia di Firenze, il D. tenne la ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] , a lanciare l'idea di detronizzare il re degli Elleni Ottone di Wittelsbach, per sostituirlo col figlio secondogenito del re confederazione orientale"; in essa avrebbe dovuto inserirsi una "Unione elleno-latina", per la cui attuazione il C. si recò ...
Leggi Tutto
MARSUZI, Giovan Battista
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Roma il 10 genn. 1791 da Giacomo, giudice del tribunale del Campidoglio, e da Teresa Garbani (o Gortani), di origine svizzera.
Avviato agli [...] pp. 50-53; 4, pp. 69-74; 6, pp. 117-124; M. Paoli, Un poeta romano dimenticato. G.B. M., in Cronache della civiltà elleno-latina, III (1904), 11-14, pp. 202-221; Storia letteraria d’Italia. L’Ottocento, a cura di G. Mazzoni, Milano 1934, II, pp. 820 ...
Leggi Tutto
CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] nel numero delle loro parti componenti e nella qualità delle fibre nervee che ci vanno, e nel modo con cui elleno si diramano e terminano, ma più specialmente in quella singolarissima punteggiatura che si osserva in ambedue le piastre" (Osservazioni ...
Leggi Tutto
TRABALLESI, Bartolomeo
e Francesco
Alessandro Nesi
– Figli entrambi del cialdonaio (fabbricante di cialde), sensale e venditore di terrecotte Mariano e di una donna di nome Margherita, Bartolomeo nacque [...] anche altre opere pittoriche di destinazione privata, che però lo storiografo non menziona nel dettaglio proprio «per non esser elleno in pubblico» (p. 32) e che perciò restano da identificare. Ben presto, però, la passione per l’architettura prese ...
Leggi Tutto
elleno
ellèno agg. e s. m. [dal lat. Hellen -ēnis, gr. ῎Ελλην -ηνος, per lo più usati al plur. Hellēnes, ῎Ελληνες]. – Nome, usato di solito soltanto al plur., che designò originariamente una popolazione della Tessaglia merid., e che poi tutti...
elleno
élleno pron. pers. f. pl. – Forma ant. per esse; è il plur. femm. di ella (corrispondente al masch. eglino, ellino): O che novità sono elleno queste? (Guerrazzi).