Pittore, scrittore e critico d'arte, nato a Ferrara l'11 maggio 1896.
Laureato in lettere, fu per qualche tempo insegnante. Della sua attività di scrittore (che continua, in gran parte inedita) sono da [...] artistica e letteraria non fu estranea alla felice maturazione del suo gusto pittorico, in cui hanno tanta parte la reticenza, l'ellissi, l'episodio minimo e caratteristico.
Da un primo accostamento a G. De Chirico e ad A. Savinio, il De P. ritrasse ...
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Hu, King (propr. Hu Jinquan)
Alberto Pezzotta
Regista cinematografico, sceneggiatore e montatore cinese, attivo a Hong Kong e Taiwan, nato a Pechino il 29 aprile 1932 e morto a Los Angeles il 14 gennaio [...] gravità; ma lo stile era profondamente personale: da una parte estremizzava la narrazione non lineare e il gusto per l'ellissi del cinema giapponese degli anni Sessanta, dall'altra si ispirava alla pittura cinese, dove il vuoto è significativo quanto ...
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CALES
A. de Franciscis
Città degli Aurunci, in Campania. Conquistata dai Romani nel 355 a. C., accolse una colonia latina. Dopo la guerra sociale fu municipium; in età imperiale è ricordata anche come [...] un tempio su podio con resti delle scalette d'accesso e delle colonne, un anfiteatro, del quale si riconosce tutta l'ellissi, ed un teatro. Quest'ultimo, databile nel I sec. a. C., conserva la cavea costruita su ampie gallerie e corridoi e ...
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zeugma Figura retorica che consiste nel rapportare più membri coordinati e paralleli di una frase a un unico elemento che, in astratto, dovrebbe essere ripetuto per ciascuno di essi (Francesco andò a [...] non parlare) o sintattica (io andai a Napoli, Claudia a Palermo, in cui la prima persona del verbo si adatta al primo soggetto, ma non al secondo, che richiederebbe la terza). I vari tipi di z. sono specie del fenomeno più generale dell’ellissi (➔). ...
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SINCOPE (fr. syncope; sp. síncopa; ted. Synkope; ingl. syncope)
Giacomo Devoto
Fonetica. - Dal greco συγκοπή, indica la caduta di un suono o di un gruppo di suoni all'interno della parola. Si distingue [...] es., il rafforzamento dell'accento: tale il caso dell'italiano rispetto al latino. Per distinguere la diversa portata della sincope quando si tratta di vocali e di consonanti si possono opporre la sincope delle vocali e l'ellissi delle consonanti. ...
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PROBABILITÀ, CALCOLO DELLE
Guido CASTELNUOVO
Luigi GALVANI
. È lo studio delle regolarità statistiche che presentano i fenomeni attribuiti al caso. Con quest'ultima parola s'intende nel calcolo delle [...] si vede dalla (13′), σy √1−r2, e quello analogo è σx √1−r2; r = √m1m2 le rette di regressione sono, rispetto alle ellissi (15), niente altro che i diametri rispettivamente coniugati alle direzioni degli assi x e y.
Da tutto ciò segue che se r = 0, le ...
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Espressioni anaforiche sono quelle forme linguistiche con cui «il parlante fa riferimento ad un referente al quale egli, nel suo discorso, ha già fatto riferimento con un’espressione antecedente» (Conte [...] salvi i loro impieghi ➔ deittici, sono anafore tutte le volte che compaiono in un testo: si tratta dei pronomi, delle ellissi del soggetto e dei sintagmi nominali il cui nome testa è un nome generale (come cosa, fatto, situazione, ecc.; ➔ parole ...
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Scena
Michel Marie
Derivata dal termine greco skené, che designava una costruzione in legno provvisoria o molto leggera (come, per es., una struttura di tavole o un'impalcatura) e, in particolare, la [...] cui i personaggi si riuniscono, mangiano o conversano contengono ellissi che le trasformano in sequenze. La s. del Hôtel du Nord (1938; Albergo Nord) di Marcel Carné contiene molte ellissi: si tratta quindi di una sequenza. Esempio tipico di s. è ...
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- Se si fa rotare un'ellisse intorno ad uno dei suoi assi (v. coniche), si ottiene una superficie che si dice ellissoide di rotazione.
Se Oxyz è una terna cartesiana di assi ortogonali, alla quale sempre [...] sezioni circolari, intersecano l'ellissoide in due coppie di punti che si dicono ombelichi o punti circolari; questi appartengono all'ellisse principale del piano xz e hanno per coordinate
Se u, v, w sono le coordinate tangenziali o plückeriane di un ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] glorificazione finale (si veda la brusca interruzione della novella o della tranche de vie naturalista); ellissi di una prova qualificante. L'ellissi potrà colpire anche la ‛dimensione' delle unità narrative, che potranno manifestarsi sotto forma più ...
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ellissi
s. f. [dal lat. ellipsis, gr. ἔλλειψις «mancanza, omissione», der. di ἐλλείπω «omettere»]. – Omissione, nella frase, di qualche parola che quindi resta sottintesa; è soprattutto frequente in proverbî e sentenze (per es., A buon intenditor...
ellisse
(meno corretto elisse, raro ellissi) s. f. [dal lat. scient. ellipsis, e questo dal gr. ἔλλειψις «mancanza»]. – In geometria, curva piana chiusa appartenente alla famiglia delle coniche (v. conica), che può cioè ottenersi come sezione...