PEROSA, Leonardo
Davide Dainese
PEROSA, Leonardo. – Nacque a Portogruaro (Venezia) il 16 maggio 1834, figlio di Giacomo e di Paola Marostica e fratello di Marco, pretore, e Laura. Gli scritti commemorativi [...] alla classe delle scienze pure, ossia le scienze matematiche, fisiche e naturali); la settima raccoglieva le opere di Eloquenza, Epistole, Filologia (mentre nel Dewey vi compaiono le scienze applicate e la tecnologia, l’agricoltura, le industrie, il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 24 luglio 1562 da Pietro di Tommaso e da Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino. Questo ramo della famiglia patrizia era di [...] sospetto, sebben non per auttorità né per titolo, essendo stato già trent'anni Tesoriero a Palma, per età però, per eloquenza, e per dottrina da loro molto temuto, e però non volsero mandar la sera, conforme all'ordinario, a tentar la retenzione ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] Maria Sforza.
Durante i suoi lunghi viaggi per missioni diplomatiche il C. si conquistò anche fama di grande eloquenza come predicatore, e il 3luglio 1461il vicario generale della Congregazione lombarda, Giovanni Rocco da Pavia, gli rilasciò una ...
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PALMARO, Gerolamo
Luca Beltrami
PALMARO, Gerolamo. – Nacque a Genova, o con meno probabilità a Sanremo, attorno alla metà del XV secolo da Giovan Francesco, discendente da una famiglia di mercanti sanremesi [...] di Plinio. Ma fu anche amico e corrispondente di Giovanni Garzoni e Gregorio Cortese. Di notevole ingegno e grande eloquenza, forse apprese il greco da Benedetto Tagliacarne detto Teocreno e, come altri umanisti liguri, si interessò alla cultura ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] intermittenze più serene. Con grande finezza il F. racconta il graduale e sorprendente distaccarsi del Leopardi dall'eloquenza poetica per approdare alla poesia pura, la miracolosa trasformazione dell'erudito nel poeta. La protezione del Giordani ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] degli antichi quartieri. Ma la grande capacità di lavoro dell'A., la sua competenza amministrativa e anche la sua commossa eloquenza ebbero ragione delle più gravi difficoltà. L'A. il 26 nov. 1884 era stato nominato senatore per il suo comportamento ...
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BENEDETTO
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Succeduto ad Avverto, o Arveo, fu il secondo abate del monastero di S. Michele della Chiusa. Difficile stabilire con esattezza le date del suo lungo abbaziato, durato secondo la tradizione [...] e approvato, aveva cominciato pubblicamente a distruggere quella leggenda, dimostrando, anche a detta dell'avversario, grande dottrina e eloquenza. Il priore Benedetto nell'Epistola si proclama nipote dell'abate di S. Michele, che non viene nominato ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] poco attente alla verità storica. Delle tre parti in cui è divisa, la più ampia è la seconda che esalta l'eloquenza, soprattutto quella ciceroniana. Sappiamo che il D. avrebbe voluto anche celebrare per scritto le virtù della madre, ma forse ne fu ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] a imitazione di quella sorrentina degli Umili di s. Tommaso di cui era stato socio fondatore - un'altra accademia di eloquenza sacra in onore di s. Giovanni Crisostomo. Dedicò alla storia della Chiesa pugliese la monografia Apulia sacra (I-II, Napoli ...
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CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] 1969, pp. 18, 237, 280); G. Guasco, Storia litteraria, Reggio 1711, pp. 13 s., 357 s.; G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza ital., con le annotazioni di A. Zeno, I, Venezia 1753, p. 276; G. Crescimbeni, Istoriadella volgar poesia, V, Venezia 1730 ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...