PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] uomo che sano sia di cerebro, di minor intendimento di lui intorno alle cose politiche e iconomiche, e singularmente circa la eloquenza» (Giovanni di Gherardo da Prato, Il paradiso degli Alberti, a cura di A. Lonza, 1975, p. 66, pp. 164 s.; Federici ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] e letterature classiche e dell'ebraico, che con studio assiduo si era intanto procurata, gli fece ottenere anche la cattedra di eloquenza latina e greca nelle Scuole palatine, prima, nel 1664, in qualità di supplente e poi, a seguito della morte di ...
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BREGLIO, Giuseppe Roberto Solaro di
Giuseppe Ricuperati
Nacque in Piemonte, forse a Govone (Cuneo), intorno al 1680 da Ottavio Francesco dei conti di Govone e da Maria Provana di Druent.
La sua famiglia [...] , cominciava a distinguersi come avvocato e come intellettuale. Fra l'altro, essendo stato incaricato di procurare un professore di eloquenza, ebbe un incontro con il Vico, che dovette fargli una ben cattiva impressione, se, scrivendone a Torino, lo ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] professore della stessa disciplina nello Studio di Ferrara; e quindi nel 1724 ottenne nel medesimo Studio la cattedra di eloquenza.
Tutto ciò non avveniva ovviamente senza suscitare invidie e risentimenti: sicché il B., che proprio in questi anni si ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] la ristampa dell'edizione veneziana, ricevuta da un amico residente a Padova, con una lettera in cui prorompe in lodi enfatiche dell'eloquenza della F. e la invita a inviargli sue lettere da pubblicare in Germania. Nel libro è inclusa anche un'ode In ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] abbellire ogni soggetto per acquistare "con la grazia del dire [(] fede" (p. 17); donde lo strettissimo vincolo tra vera eloquenza e poesia, senza la quale la prima non sarebbe mai possibile, perché priva del ritmo armonioso che, solo, può accordare ...
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LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] conserva una supplica "de immunitate" alle autorità milanesi (Masi, pp. 26 s.). Nel 1547-48, divenuta vacante la cattedra di eloquenza nell'Università di Pavia, il L. fu incaricato di ammettere al suo corso di ars rhetorica anche gli allievi pavesi ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nato a Collio di Valle Trompia (Brescia) il 10 giugno 1774, dopo aver frequentato gli studi superiori presso il collegio Falsina, e dopo aver vestito l'abito sacerdotale, [...] . Nell'anno 1805egli pubblicava a Brescia un primo canto sull'Origine ed utilità della favola, dedicandola quale "maestro di eloquenza" alla municipalità della città, ed aggiungendovene un secondo l'anno seguente; nel 1808con l'opuscolo Uno dei più ...
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PALAZZOLO, Lauro
Giorgio Ronconi
(Laurus de Lauris, de Palaciolis, de Fano).– Figlio di Simone Palazzi e di Agnese Rizzoletti, nacque a Padova intorno al 1410 da famiglia legata ai Carraresi.
Il padre [...] . Palazzolo si distinse in più occasioni come oratore.
Una traccia vistosa di questa attività ci è offerta da due repertori di eloquenza che si conservano nei codici pinelliani C 145 inf. e D 93 sup. della Biblioteca Ambrosiana di Milano. Risale al ...
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BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] e illustrata con poesie inedite di C. B., Verona 1913)
Le sofferenze fisiche e morali del B. sono illustrate con eloquenza negli sciolti dei sermone Infermità e dolori dedicato al conte Carlo Albertini nel 1852. Negli ultimi anni. del resto, poco ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...