(lat. Helvetii) Antica popolazione celtica. Dapprima (forse dal 5° sec. a.C.) abitò fra il Reno, il Meno e il Giura Svevo, alla fine del 2° sec. a.C. si trasferì nel territorio dell’ Elvezia, odierna [...] Svizzera. Erano divisi in 4 cantoni o pagi; il pago dei Tigurini si unì alle invasioni dei Cimbri e dei Teutoni nel paese degli Allobrogi (107 a.C.). Nel 58 a.C. gli E. abbandonarono il loro territorio ...
Leggi Tutto
Vaud
Cantone della Svizzera occidentale, con capoluogo Losanna. Abitato dall’Età neolitica, popolato poi da liguri e da celti, dopo la disfatta degli elvezi a Bibracte (58 a.C.) il V. passò sotto i romani. [...] Nel 27 a.C. Augusto eresse la Civitas Helveticorum con Aventicum (Avenches) per capitale. Occupato dagli alamanni, poi dai burgundi (sec. 5°), il V. passò poi sotto il dominio dei re merovingi. Sede di ...
Leggi Tutto
(lat. Bibracte) Antica città della Gallia, capitale degli Edui (od. Mont-Beuvray, presso Autun), nei cui pressi nel 58 a. C. Giulio Cesare sconfisse gli Elvezi. Gli abitanti di B., sotto Augusto, furono [...] trasferiti a Augustodunum (Autun) ...
Leggi Tutto
Losanna
Città della Svizzera occid., capitale del cantone di Vaud. Preesistente alla conquista romana col nome di Lousonna, sul luogo dell’od. Vidy, fu distrutta nel sec. 1° a.C. (forse dagli elvezi) [...] e riedificata dai romani, che, alla fine del 3° sec. d.C., la eressero in oppidum. Per difendersi dalle invasioni barbariche, gli abitanti di Lousonna edificarono sulle colline circostanti una nuova città, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] .
Le prime notizie certe sul territorio dell’attuale S. risalgono all’epoca delle campagne di Cesare, il quale costrinse gli Elvezi a fissarsi in queste terre divenendo sudditi di Roma. Sottomessi gli agri decumates tra il Reno superiore e il Meno ...
Leggi Tutto
(lat. Belgae) Popolo celtico, passato d’oltre Reno in Gallia, dove al tempo di Cesare occupava la regione a N della Senna e della Marna fino all’Oceano e al Reno. Si possono distinguere in tre gruppi. [...] ricchezza e importanza.
La provincia romana della Belgica fu costituita da Augusto. Le furono aggregati i Lingoni, i Sequani e gli Elvezi che non erano popoli belgi, mentre ne furono distaccati Caleti e Veliocassi. I confini erano: a O la Senna e la ...
Leggi Tutto
(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] su tutta la G. con la campagna condotta da Cesare, che, iniziata come una guerra di difesa della provincia minacciata dagli Elvezi, si estese sfruttando le rivalità tra i popoli gallici. La prima conquista fu compiuta in soli due anni (58-56), cui ...
Leggi Tutto
(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] (orologi, strumenti di precisione, prodotti farmaceutici) e culturale (Università).
Città degli Allobrogi presso il confine con gli Elvezi, sotto il dominio romano fu un vico (Genava) della colonia di Vienne. In mano ai Burgundi per effetto delle ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] si configurano come abitati senza avere elementi di fortificazione.
Nel 58 a.C., nel descrivere il quadro degli insediamenti degli Elvezi, Cesare parla di 12 oppida, di 400 vici e di numerosi aedificia (Caes., Bell. Gall., I, 5); in tale diversità ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] : nel 70 a.C. Fonteio è accusato di malversazioni e il suo avvocato difensore è Cicerone. Dopo una rivolta degli Allobrogi e degli Elvezi, domata nel 61 a.C., il ruolo di governatore è assunto da Cesare, che da qui muoverà per la conquista delle Tres ...
Leggi Tutto
elveziano
agg. e s. m. [der. del lat. Helvetia «Elvezia» (il territorio della Svizzera odierna)]. – In geologia, il piano intermedio del periodo miocenico (era cenozoica), i cui terreni sono per lo più del tipo della molassa marina della Svizzera;...
elvetico
elvètico agg. [dal lat. Helvetĭcus] (pl. m. -ci). – Degli Elvèzî (lat. Helvetii), antica popolazione celtica che alla fine del 2° sec. a. C. si trasferì nella regione centro-occidentale del sistema alpino, detta poi Helvetia (all’incirca...