Emancipazionefemminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] È piuttosto sulla violenza sessuale e fisica che i passi avanti appaiono stentati. Inoltre, la ricostruzione qui fatta dell'emancipazionefemminile trae il suo ottimismo da una pesante omissione: quella di molti paesi del Terzo Mondo. Agli inizi del ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] classi lavoratrici, la conquista delle libertà individuali nello Stato di diritto, una maggiore equità economi- ca, l’emancipazionefemminile. Sul continente i caposcuola del positivismo furono alcuni studio- si formatisi nell’ambito di una singola ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] in riferimento agli argomenti più vari (dai partiti politici alle minoranze etniche, agli anziani, all'emancipazionefemminile, ecc.). Una fase intermedia molto importante delle ricerche di questo tipo conduce alla costruzione di tipologie ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] [1908], pp. 105-109).
Interessante e significativo è infine il tema ricorrente nell'opera del D. relativo all'emancipazionefemminile. Ovviamente, pur inserendosi il D. in un filone positivista e progressivo aperto a sentimenti di democraticità e di ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Ferèos (18° sec.), fu autore di varie opere mirate all’emancipazione del popolo greco.
D. Solomòs, di Zante, per primo anche se manca una letteratura che affronti lo specifico femminile in modo coerente e problematico, come dimostrano le protagoniste ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] giunge all'abolizione di fatto della legge Stein sull'emancipazione dei contadini; specialmente la Prussia, il cui sua esaltazione della fedeltà umile e paziente e della più pura nobiltà femminile, è un'opera che respira la pace e annuncia la pace; ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] nel grande-russo, della desinenza -ov nei genitivi plurale dei temi femminili in -a.
Anche i confini fra il grande-russo d'una contribuì d'un lato il clero, specialmente dopo l'emancipazione da Bisanzio che condusse, nel 1589, alla costituzione del ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] dei senatori; il XIX (26 agosto 1920) istituisce il suffragio femminile, il XX (6 febbraio 1933) regola l'entrata in funzione Thought), col ricavato della vendita del quale ottenne l'emancipazione; mentre la Address to the Negroes of the State of ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] progredire di forme di vita, in modo particolare del mondo femminile. Vicino al Prus è il paziente e penetrante indagatore dell' di rado sentito come un peso da cui fosse necessario emanciparsi. Ma di fronte alla nuova realtà l'atteggiamento degli ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] paesi di maggioranze acattoliche: cosi in Inghilterra, con l'emancipazione dei cattolici (1829).
Ma più importante, perché svolgentesi che lasciò per qualche tempo l'Impero a una reggenza femminile, e di papa Vittore II, che parve riaccendere le ...
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maschiocentrismo s. m. In senso polemico o ironico, il fatto di esprimere un punto di vista o di prendere posizioni in cui è centrale la figura maschile. ◆ [Camilo Josè Cela] Dopo aver invocato Santa Rita, con voce stentorea, perché gli ridesse...
emancipazionista
agg. Dell’emancipazione, che promuove l’emancipazione. ◆ mentre negli scritti delle italiane la rivendicazione dell’unità nazionale mette in secondo piano le rivendicazioni di tipo emancipazionista, in Francia queste ultime...