GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] quale contribuirono numerosi storici.
Il G. si spense a Torino il 4 luglio 1981.
Tra gli scritti del G.: Emancipazionefemminile, Roma 1906; L'opera di G.B. Bodoni, Torino 1913 (più volte ristampata in riviste grafiche); Futurismo tipografico, ibid ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] protagoniste della propria ‘liberazione’. Di quella ricerca Pieroni dette rapidamente conto al convegno su Cento anni di emancipazionefemminile in Italia promosso in quello stesso anno a Torino (il testo dell’intervento apparve nel 1962 su Movimento ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] case (Londra 1700) di Mary Astell, opera che alcuni giudicano una delle prime manifestazioni della letteratura sull'emancipazionefemminile: la Astell muoveva dall'esperienza della M. per criticare la pratica di combinare matrimoni senza tenere conto ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] ideali di giustizia sociale ed emancipazionefemminile. Riferimenti importanti furono per lei Laura Solero Mantegazza, patriota assistenzialista, Alessandrina Massini Ravizza, esponente della filantropia politica e Anna Maria Mozzoni, pioniera delle ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] i limiti e dell'origine e della sua disponibilità agli orientamenti d'idee prevalenti, interpretare certe esigenze d'emancipazionefemminile, oltre che arricchendosi con le molte letture ed i fitti rapporti sociali, anche impegnandosi nel discorso ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] instaurò un rapporto di amicizia, consolidato dalla scoperta di avere opinioni comuni sui temi del socialismo e dell'emancipazionefemminile. La G., da sempre ferma sostenitrice della necessità per la donna di liberarsi dai vincoli che la rendevano ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] cui era stato eletto presidente, si pronunciò a favore dell’istruzione gratuita del popolo minuto e dell’emancipazionefemminile in una chiave produttivista attenta alla prosperità generale, secondo la lezione dell’economista lettone Andrej Karlovič ...
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GIACOMELLI, Nella
Maria Antonietta Serci
Nacque a Lodi, il 2 luglio 1873, da Paolo, fervente repubblicano, laico, anticonformista, e da Maria Baggi, rigidamente cattolica e monarchica, autoritaria e [...] con la rivista La Vita internazionale e con il giornale socialista di Lodi Sorgete!, perorando la causa dell'emancipazionefemminile e la difesa dei diritti delle lavoratrici. La vibrante oratoria e la vasta cultura furono doti che le permisero ...
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GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] Dall'Ongaro, P.S. Mancini, U. Rattazzi, G. Ferrari e in particolare S. Morelli, deputato democratico attento sia all'emancipazionefemminile, sia alle iniziative pedagogiche e di beneficenza, che le dedicò la terza edizione de La donna e la scienza o ...
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FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...] dell'Italia nella prima guerra mondiale. Un altro campo nel quale riversò il proprio impegno fu quello dell'emancipazionefemminile: aderì all'Associazione donne italiane e si occupò dei problemi sindacali delle infermiere, delle cucitrici, delle ...
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maschiocentrismo s. m. In senso polemico o ironico, il fatto di esprimere un punto di vista o di prendere posizioni in cui è centrale la figura maschile. ◆ [Camilo Josè Cela] Dopo aver invocato Santa Rita, con voce stentorea, perché gli ridesse...
emancipazionista
agg. Dell’emancipazione, che promuove l’emancipazione. ◆ mentre negli scritti delle italiane la rivendicazione dell’unità nazionale mette in secondo piano le rivendicazioni di tipo emancipazionista, in Francia queste ultime...