Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] si avviò al declino per l’insorgere di una emancipazione nazionale che doveva avere importanti riflessi anche sulla letteratura. sua generazione privilegia i temi più specifici della condizione femminile, quali il rapporto di coppia e il legame con ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] e neocoloniali che aveva ritardato lo sviluppo e l’emancipazione del paese. Con la Gran Bretagna venne raggiunta un esiste anche nelle lingue semitiche e così la desinenza del femminile, -t, vari pronomi nominali, alcune desinenze e coniugazioni ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] Il recupero della tradizione e l’istanza di emancipazione che caratterizzano la produzione del Marocco si traducono condizione delle donne nell’Islam mettendo in luce un universo femminile già all’epoca di Maometto attivo e autonomo (Sexe, idéologie ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] mondiale che esplode il boom dei rotocalchi, della stampa femminile, dei giornali a fumetti, dei settimanali gialli e di riduzione della realtà al grado zero" e da una sua emancipazione dalla falsificazione della storia, dei suoi valori e dei suoi ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] conseguenti effetti parodici, l'iperbole dell'iperbole di un universo femminile in Juego de damas (1977); anche nelle opere successive ritrattista della borghesia che si è imposta con l'emancipazione dalla Spagna, si misura anche con temi religiosi. ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] di espatrio femminile per prostituzione e baliatico. Ma con l'emigrazione spesso diminuivano nei luoghi d'origine le nascite illegittime e crescevano le legittimazioni, segno questo che la 'Merica' portava con sé anche l'emancipazione economica e ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] di 2000 studentesse della Jamia Hafsa, la madrasa femminile associata alla moschea, in febbraio, armate di bastoni avrebbe non meno dell’INC abbracciato la causa dell’emancipazione indiana; a Bombay divenne il principale organizzatore dell’Indian ...
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maschiocentrismo s. m. In senso polemico o ironico, il fatto di esprimere un punto di vista o di prendere posizioni in cui è centrale la figura maschile. ◆ [Camilo Josè Cela] Dopo aver invocato Santa Rita, con voce stentorea, perché gli ridesse...
emancipazionista
agg. Dell’emancipazione, che promuove l’emancipazione. ◆ mentre negli scritti delle italiane la rivendicazione dell’unità nazionale mette in secondo piano le rivendicazioni di tipo emancipazionista, in Francia queste ultime...