ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] , dal tifo per la Roma alla passione per le corse dei cavalli (cfr. Gervasoni, 2010, p. 183). A questo si aggiungeva 6 maggio 2013.
Aveva sempre vissuto nella sua casa di Corso Vittorio Emanuele, nel centro di Roma, da cui, di mattina presto, si ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] poco da fare. Una voce diffusasi nel dicembre, secondo cui il C. stava muovendo verso Pisa "con la sua brigata di 1.000 cavalli" (ibid., n. 1593), risultò falsa. Dopo la tregua di Pavia, il 2 ag. 1398 il C. è segnalato nel Bergamasco "cum una maxima ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] loro. Doni e sussidi vennero dati, a lui e ad Emanuele Filiberto, con la maggiore frequenza che la condizione del momento , quando nel luglio 1536 da Moncalieri chiese uomini e cavalli per contrastare i Francesi e non lasciarli uscire da Torino ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Ibid., Storia della Real Casa, categ. 3ª,le storie di Carlo Emanuele I, Vittorio Amedeo I e della Reggenza, segnate, rispettivamente, mazzo alpino ital., XXI (1902), pp. 4951; M. Cavalli, Degli scrittori politici italiani … del secolo XVII…, Bologna ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] munizioni, lo stato dei magazzini, il foraggio dei cavalli: "generale da quartieri d'inverno" si diceva 433; II, pp. 180 s., 265; Alla ... altezza ... di Massimigliano Emanuele ... elettore del S. Rom. Impero Ossequi polit. di Donato Cupeda segret. ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] aveva sede presso la chiesa di S. Eusebio, a piazza Vittorio Emanuele II, e per assistente ecclesiastico il giovane Giovanni Nasalli Rocca ( , fece parte della delegazione - con Sturzo, Cavalli, Micheli - che ottenne dal governo la partecipazione ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] Venezia tra l'inizio del secolo, quando c'erano pochissimi cavalli, e la metà del secolo, quando cominciò a diffondersi l'iscrizione commemorativa progettata dall'erudito piemontese abate Emanuele Tesauro e testimoniata dall'incisione del 1669 di ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] e fissava in 8.000 fanti e 1.000 cavalli l'entità del contingente che il Regno sardo s' 247 (3), 274 (1-4) e 525 (lettera di C. E. a re Vittorio Emanuele I), 337, 410; G. B. Bodoni, Epithalamia exoticis linguis reddita, Parmae 1775 (scritto per ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] Guglielmo fa appello per la liberazione del G. a Emanuele Filiberto di Savoia e attiva il proprio diplomatico conte Federico che è fortunato a non farsi male quando maneggia i cavalli, essere lui il vero fortunato con il ritrovarsi duca semplicemente ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] assieme al generale Joubert, nella vicenda dell'abdicazione di Carlo Emanuele IV di Savoia. Sempre a Torino ospitò in casa Accademia di belle arti, ibid. 1815-20; Dei quattro cavalli riposti sul pronao della Basilica di S. Marco. Narrazione storica ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...