ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e EmanueleFiliberto [...] di salute.
I particolari del suo soggiorno e della missione che svolse sono narrati in una relazione che egli inviò a EmanueleFiliberto una volta tornato a Chambéry il 10 genn. 1560. Per l'atmosfera fredda e sospettosa che lo circondava, l'A. non ...
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BERGIO, Claudio
Johnn A. Tedeschi
Pastore valdese, nacque a Sampeyre nel marchesato di Saluzzo. Le scarse notizie rimasteci sul B. si riferiscono esclusivamente ad alcuni avvenimenti drammatici risalenti [...] -1563. Egli fu uno dei partecipanti alla stipulazione della famosa pace conclusa a Cavour tra i Valdesi e il duca EmanueleFiliberto il 5 giugno 1561, pace nella quale venne riconosciuta per la prima volta a una minoranza religiosa la possibilità di ...
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BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e da Margherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] P. Caffaro, Not. e doc. della Chiesa pinerolese, I, Pinerolo 1893, pp. 161-170; F. Gabotto, Lostato sabaudo da Amedeo VIII ad EmanueleFiliberto, II, Torino 1893, pp. 43-45, 82, 88, 245, 248, 297, 309; M. C. Daviso di Charvensod, La duchessa Iolanda ...
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CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] 13 genn. 1571 il C. firmava in Vercelli un atto mediante il quale rinunciava al gran magistero in favore del duca EmanueleFiliberto. Questi avrebbe poi ottenuto da Gregorio XIII, nel 1572, l'Unione dell'Ordine di S. Lazzaro con quello sabaudo di S ...
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valdesi
Membri del movimento religioso che trae origine nel sec. 12° dall’attività del mercante lionese Valdo. Il movimento valdese non ha alle origini alcun atteggiamento esplicito di rivolta contro [...] distruzione delle comunità in Calabria; la capitolazione del 5 giugno 1561 firmata a Cavour, con la quale EmanueleFiliberto, duca di Savoia, concedeva la tolleranza del culto valdese con limitazioni determinate riguardo ai luoghi; i massacri ...
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GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] governo di Enrico II di Francia, e dopo la pace di Cateau-Cambrésis (1559) continuò in quell'incarico sotto EmanueleFiliberto di Savoia.
La costituzione di una Chiesa valdese nelle vallate del Ducato negli anni 1555-58 provocò la politica repressiva ...
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FERRERO, Pier Francesco
Alessandro Gnavi
Nacque a Vercelli nel 1513 dalla nobile famiglia biellese. Figlio di Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, tesoriere della duchessa di Savoia [...] però era in viaggio verso Roma, in missione per conto del cardinale L. Madruzzo. mentre più tardi raggiunse il principe EmanueleFiliberto di Savoia nei Paesi Bassi. Il F. non riuscì a tornare a Trento se non il 13 agosto dell'anno successivo ...
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GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] una scrittura rozza e poco coltivata.
Il G. morì dopo il 1624, come si desume da quest'ultima sua opera, dove viene ricordato EmanueleFiliberto di Savoia, che fu viceré di Sicilia tra il 1622 e il 1624.
Il caso di Sciacca è stato pubblicato da V. Di ...
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GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] di Stato di Torino, Corte, Protocolli ducali, vol. 236, cc. 140-142 (3 sett. 1574: sui rapporti fra il G. ed EmanueleFiliberto); Nunziature di Savoia, a cura di F. Fonzi, I, Roma 1960, p. 119; A. Oldoini, Athenaeum Ligusticum, Perusiae 1680, pp. 34 ...
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BARONIO, Domenico
Carlo Ginzburg
Nacque a Firenze, in data imprecisabile. Dopo un'esperienza di predicatore cattolico, sulla quale non si hanno notizie, si convertì al protestantesimo. Verso la metà [...] e i suoi vescovi (1475-1601), Sallizzo 1911, p. 241; G. Jafla, Storia della Riforma in Piemonte fino alla morte di EmanueleFiliberto,IS17-1580, Firenze s.d. [ma 1914], p. 271; A. Pascal, Una breve polemica tra il riformatore Celso Martinengo efra ...
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filiberto
filibèrto s. m. – Moneta d’oro del valore di 3 scudi o 9 lire coniata da Emanuele Filiberto duca di Savoia nel 1562 con il suo busto al dritto e un elefante bardato in un campo tra 6 pecore con la leggenda infestus infestis al rovescio;...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...