BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] di C. Minutoli, in Arch. stor. ital.,s. 1, X (1847), p. 450; G. Jalla, Storia della Riforma in Piemonte fino alla morte di EmanueleFiliberto, Firenze s. d., pp. 95, 220 s., 315, 364, 383; J.-B.-G. Galiffe, Le refuge italien de Genève, Genève 1881, p ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] l'intervento di Carlo Borromeo valse a fargli lasciare Torino.
Il buon accordo tra i gesuiti e il duca EmanueleFiliberto parve però tramontare a causa delle controversie sull'eredità di Alerame Beccuti, nobile vicino alla Compagnia, morto nell ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] distrutta dai Bernesi eretici nel 1536; i resti però del grande principe furono salvati, consegnati più tardi ad EmanueleFiliberto, e portati a Torino nel duomo; Carlo Alberto li rinchiuse nel grande monumento erettogli nella Cappella della Sindone ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] Caterina a esercitare pressioni sul governatore di Saluzzo per impedire l'espatrio degli eretici perseguitati dal duca di Savoia EmanueleFiliberto.
Il 16 apr. 1562 il L., in qualità di vicelegato e commissario generale, giunse ad Avignone, che in ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] la ferma decisione di Pio IV di riaprire il concilio. Intrattenutosi, prima di giungere in Spagna, con il duca EmanueleFiliberto di Savoia per trattare sulla sede conciliare, da Toledo il G. informava a fine ottobre il cardinale Carlo Borromeo ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] questione del loro diritto di resistere con le armi.
La pace delle valli fu nuovamente turbata dall'atto di persecuzione che EmanueleFiliberto emanò il 25 maggio 1565, in seguito al quale, nei primi giorni del 1566, il L. fu allontanato dal Piemonte ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] una lettera di accompagnamento e di presentazione del B. per il suo viaggio in Piemonte, un breve credenziale dei B. ad EmanueleFiliberto, una bolla in cui venivano precisate le facoltà dei nunzio ed altra bolla (Cumad hoc nostra) di nomina del B. a ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] rapporti con la Riforma, Pinerolo 1912, pp. 71 ss. e passim; Id., La lotta contro la Riforma in Piemonte al tempo di EmanueleFiliberto, studiata nelle relaz. diplom. tra la corte sabauda e la S. Sede (1559-1580), in Bull. de la Soc. d'hist. vaudoise ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] , Palermo 1863, pp. 123.26; L. Boglino, La Sicilia e i suoi cardinali, Palermo 1884, pp. 53 ss.; A. Amore, EmanueleFiliberto di Savoia viceré di Sicilia, Catania 1886, pp. 18, 52 s., 58 ss.; F. Ruffini, Perché Cesare Baronio non fupapa. Contributo ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] dei papi, VI, Roma 1914, p. 303; VII, ibid., 1928, pp. 106, III, 118, 132, 601-605, 609, 659 s.; L. Berra, EmanueleFiliberto e la città di Mondovì, in Bibl. della Soc. stor. subalpina, CIX (1928), pp. 147-158; A. Pascal, La lotta contro la Riforma ...
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filiberto
filibèrto s. m. – Moneta d’oro del valore di 3 scudi o 9 lire coniata da Emanuele Filiberto duca di Savoia nel 1562 con il suo busto al dritto e un elefante bardato in un campo tra 6 pecore con la leggenda infestus infestis al rovescio;...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...