Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] preparazione. Nel 1902, la seconda edizione evidenzia una sterzata verso la chimica: i membri della commissione erano due chimici (EmanuelePaternò e Luigi Balbiano) e un farmacologo (Vincenzo Cervello), tutti e tre appartenenti ad atenei siciliani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] , arruolando scienziati del valore di Daniel Bovet e di Ernst Chain, entrambi premi Nobel. Domenico Marotta, chimico allievo di EmanuelePaternò, era a capo dell’ISS sin dal 1935, ed era passato indenne dal fascismo alla Repubblica. Convinto che la ...
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Croce e il Concordato del 1929: ‘Parigi non vale una messa’
Daniele Menozzi
Una rievocazione del discorso al Senato del 1929
Nel discorso pronunciato l’11 marzo 1947 all’Assemblea costituente sul progetto [...] Ai voti contrari di Croce e dei tre senatori di cui era stato il portavoce, si aggiunsero quello del chimico siciliano EmanuelePaternò di Sessa e dell’umbro Tino Sinibaldi. Senza dubbio il filosofo era stato il solo a manifestare in aula contrarietà ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] con l'offrire di lui, specie agli occhi dei chimici "classici", una figura di studioso quanto meno dispersiva. EmanuelePaternò, in un saggio pubblicato nel 1920 sulla Gazzetta chimica italiana, dava così, lapidariamente, un quadro della chimica ...
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PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] fu tuttavia breve; nel 1887 riuscì a tornare in Sicilia, all’Università di Palermo, come assistente di EmanuelePaternò, il chimico che aveva ereditato da Cannizzaro la guida del laboratorio chimico palermitano allorché questi aveva ottenuto il ...
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PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] ; testimoni furono il pittore Cesare Maccari, il maestro Giovanni Sgambati, lo scultore Ettore Ximenes e il senatore EmanuelePaternò di Sessa.
Con l’eliminazione dei docenti maschi nelle scuole femminili, fu comandato dal ministero presso il Foro ...
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RUTELLI, Mario
Francesco Santaniello
– Nacque a Palermo il 4 aprile 1859, secondogenito di Giovanni, imprenditore edile contitolare della ditta Rutelli e Machì, e di Vita Romano.
La sua prima formazione [...] ), soprattutto di benemerenza, che vennero coniate per essere offerte ai personaggi in esse raffigurati: medaglia in onore di EmanuelePaternò, 1909 (p. 78); medaglia in onore di Francesco Caldarera, 1912 (p. 80); medaglia in onore di Pietro Lanza ...
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MONTEMARTINI, Clemente
Luigi Cerruti
MONTEMARTINI, Clemente. – Nacque il 12 giugno 1863, a Montù Beccaria, piccolo centro dell’oltrepò pavese, da Pietro e da Angela Mascheroni, primo di tre fratelli [...] prese la libera docenza in chimica fisica e fu chiamato a Roma per collaborare fuori servizio con il chimico EmanuelePaternò. Il 6 novembre 1894, fu nominato assistente presso il laboratorio di chimica farmaceutica dell’università di Roma, diretto ...
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VILLAVECCHIA, Vittorio
Franco Calascibetta
– Nacque ad Alessandria il 28 maggio 1859 in un’antica famiglia originaria di Solero, paese a pochi chilometri dal capoluogo piemontese, da Francesco e da [...] Consiglio superiore le resistenze che poco tempo prima erano state manifestate in occasione del trasferimento a Roma di EmanuelePaternò proprio su una cattedra con lo stesso nome.
Da quel momento gli interessi di Villavecchia si focalizzarono sul ...
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ULPIANI, Celso
Franco Calascibetta
– Nacque ad Acquaviva Picena il 23 novembre 1867 da Pietro e da Rosalba Sciarra.
Frequentò le scuole superiori a Roma, quindi si iscrisse all’Università di Bologna, [...] il deserto, Firenze 1914). E infine, come egli stesso scrisse in una lettera del 4 agosto 1915 al suo antico maestro, EmanuelePaternò, forse spinto dal fatto che Virgilio aveva composto le sue Georgiche in una villa del golfo di Napoli davanti agli ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...